Temendo un’estensione del conflitto ucraino, Svezia e Finlandia stanno preparando le loro popolazioni alla guerra

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Gli abitanti di entrambi i paesi hanno ricevuto informazioni pratiche su come adottare i riflessi in caso di guerra. Dopo decenni di non allineamento, Svezia e Finlandia hanno aderito alla NATO in seguito all’invasione russa dell’Ucraina. Queste due nazioni temono un’estensione del conflitto.

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Pubblicato il 19/11/2024 09:39

Aggiornato il 19/11/2024 09:39

Tempo di lettura: 2 minuti

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Nuova versione del libretto preparatorio “Se arriva la crisi o la guerra”, distribuito dal 18 novembre 2024 in Svezia. (CLAUDIO BRESCIANI / TT NEWS AGENCY)

Si tratta di un opuscolo giallo di 32 pagine che quasi cinque milioni di svedesi hanno scoperto nella loro cassetta della posta da lunedì 18 novembre. Il suo titolo è inequivocabile: “In caso di crisi o guerra”. Scritto da un ente governativo, questo documento è un opuscolo di raccomandazioni pratiche e il suo preambolo dà il tono: “La minaccia militare per la Svezia è aumentata e dobbiamo prepararci al peggio: un attacco armato”. Un avvertimento destinato a essere rivolto a tutta la popolazione svedese (circa 10 milioni di abitanti). All'interno scopriamo l'ubicazione dei 65.000 rifugi antiatomici del Paese, consigli su come fare scorta di acqua e cibo a casa e raccomandazioni per affrontare gli attacchi informatici.

In Finlandia non è stata distribuita alcuna brochure, ma è stato messo online un sito web per fornire consigli alla popolazione e incoraggiare i residenti a partecipare.

Questa pratica è infatti radicata nelle abitudini della Svezia, dove istruzioni di questo tipo sono già state inviate cinque volte dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma l’approccio è stato preso molto sul serio dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina nel 2022. , che ha scosso il posizionamento strategico dei paesi scandinavi.

Negli ultimi decenni si sono abituati a una forma di neutralità nei confronti del vicino russo. Una posizione ambigua che è stata chiamata “finlandizzazione”, un’espressione piuttosto peggiorativa usata per descrivere un paese la cui politica estera è vincolata dal potere di uno stato vicino, in questo caso la Russia. Questo è il motivo per cui la Finlandia e la Svezia non facevano parte della NATO fino a tempi molto recenti. Con la guerra in Ucraina, i due paesi hanno rotto con il non allineamento e hanno avviato un processo di adesione all’Alleanza Atlantica, conclusosi nel marzo 2023 (Finlandia) e nel marzo 2024 (Svezia).

Va detto che mentre la Svezia tocca a malapena il territorio russo, la Finlandia confina con la Russia per oltre 1.300 km. La Finlandia che, in rapporto alla sua popolazione, ha una quota di soldati simile a quella della Francia, e ha più cannoni di Francia e Germania messe insieme.



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