(New York) L’ex avvocato personale di Donald Trump, Rudy Giuliani, condannato a pagare quasi 150 milioni di dollari a due agenti elettorali che aveva diffamato, ha accettato di cedere la sua Mercedes e orologi di lusso per risarcirli, ma si aggrappa ad una maglia da baseball da collezione, secondo il suo avvocato.
Inserito alle 11:44
Rudy Giulani ha svolto il ruolo di punta di diamante della campagna condotta dall’ex presidente repubblicano per ottenere l’invalidazione dei risultati delle elezioni presidenziali del 2020 perse contro il democratico Joe Biden.
Nel dicembre 2023 gli è stato ordinato di pagare 148 milioni di dollari a Ruby Freeman e sua figlia Wandrea “Shaye” Moss, due funzionari elettorali nello stato chiave della Georgia, nel sud-est del paese.
Da un video in cui le due donne si passavano un oggetto – che poi si rivelò essere una tavoletta di menta – durante lo spoglio delle schede, l’ex sindaco e l’ex procuratore di New York affermarono che si erano scambiati una chiavetta USB «come se fossero dosi di eroina o cocaina” per falsificare i risultati.
Il mese scorso, un giudice federale di New York ha ordinato all’ex consigliere comunale di rinunciare a parte dei suoi beni per risarcire le due donne.
Questi includono il suo appartamento di New York, una Mercedes-Benz del 1980, gioielli, numerosi orologi di lusso e oggetti da collezione, come una maglia autografata dalla leggenda del baseball Joe DiMaggio.
Venerdì, in una lettera indirizzata al giudice, il suo avvocato lo informava che Rudy Giuliani aveva iniziato l’esecuzione consegnando lo stesso giorno gli orologi, un anello e la Mercedes.
D’altro canto sostiene che alcune merci, in particolare la maglia da baseball, non devono essere sottoposte a sequestro giudiziario.
L’avvocato chiede inoltre al giudice di rinviare al 22 gennaio 2025 il processo del suo cliente previsto per il 16 gennaio in modo che possa partecipare alla cerimonia di insediamento di Donald Trump come 47enne.e Presidente degli Stati Uniti il 20, nonché gli eventi preparatori dei giorni precedenti.
Sottolinea infine che tale risarcimento deriva da una condanna penale contro la quale Rudy Giuliani ha impugnato.
Il giudice che fissò la somma dichiarò Rudy Giuliani colpevole di diffamazione nei confronti delle due donne nell’agosto 2023.