L’ospite: il futuro del voto elettronico è nell’intelligenza artificiale

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L’ospite

Il futuro del voto elettronico risiede nell’intelligenza artificiale

L’opinione del responsabile R&D della rivista web francese vudailleurs.com

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Cédrci Leboussi, responsabile R&D della rivista web vudailleurs.ch

Inserito oggi alle 7:06

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In un’epoca in cui la tecnologia digitale permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana, è paradossale constatare che i nostri processi elettorali restano in gran parte tradizionali. L’adozione del voto elettronico, insieme ai progressi nell’intelligenza artificiale (AI), potrebbe costituire un punto di svolta decisivo per rivitalizzare la democrazia e rispondere alle sfide contemporanee, in particolare per la diaspora.

Innanzitutto, uno dei principali vantaggi del voto elettronico è la sua capacità di ridurre l’astensione, un problema crescente nelle nostre democrazie. In Francia, ad esempio, il tasso di astensione durante le ultime elezioni legislative ha raggiunto un livello allarmante. Ad ogni elezione, milioni di cittadini non votano, spesso per mancanza di tempo o per vincoli logistici. Per i membri della diaspora questi ostacoli sono più pronunciati. Il voto elettronico, accessibile tramite computer o smartphone, potrebbe consentire a tutti di esprimersi, ovunque si trovino. In particolare, questa soluzione piacerebbe alle generazioni più giovani, molto a loro agio con le tecnologie digitali, ma spesso assenti dalle urne. Rendendo il voto più accessibile, potremmo riavvicinare i cittadini, sia che vivano nel paese che all’estero.

Tuttavia, le preoccupazioni circa la sicurezza del voto elettronico sono legittime. Molti temono che i sistemi digitali non siano al sicuro da frodi o manipolazioni. Tuttavia, i progressi tecnologici, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale, possono garantire un certo livello di sicurezza. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono rilevare anomalie nel comportamento degli elettori e prevenire le frodi.

Utilizzando sofisticati protocolli di crittografia e tecnologia blockchain, è possibile garantire la riservatezza e l’integrità dei voti. Inoltre, la tracciabilità del voto rafforza la trasparenza del processo, elemento essenziale per riconquistare la fiducia dei cittadini, compresi quelli all’estero che spesso si sentono scollegati dalla politica nazionale.

Inoltre, anche l’efficacia del voto elettronico costituisce un argomento forte. Le elezioni tradizionali generano costi considerevoli: stampa delle schede elettorali, allestimento dei seggi elettorali, conteggio manuale. Optando per un sistema elettronico, queste spese potrebbero essere drasticamente ridotte. Inoltre, i risultati potrebbero essere annunciati quasi immediatamente dopo la chiusura dei sondaggi, fornendo una preziosa reattività ed eliminando gli errori umani spesso associati al conteggio. In un mondo in cui le informazioni circolano ad alta velocità, questa velocità sarebbe un vantaggio innegabile.

Insomma, il voto elettronico associato all’intelligenza artificiale non è un semplice strumento tecnologico perché rappresenta una reale opportunità per modernizzare le nostre istituzioni democratiche.

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