Nonostante la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, 11 palestinesi sono stati uccisi nei raid israeliani a Rafah

Nonostante la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, 11 palestinesi sono stati uccisi nei raid israeliani a Rafah
Nonostante la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, 11 palestinesi sono stati uccisi nei raid israeliani a Rafah
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AA/Gaza/Hosni Nedim

Almeno 11 palestinesi sono stati uccisi in quattro raid israeliani che hanno preso di mira, da sabato sera a domenica mattina, una casa e assembramenti palestinesi nel centro della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Fonti mediche hanno detto al corrispondente di Anadolu che sei persone sono state uccise e molte altre ferite in questi attacchi israeliani contro la casa della famiglia Qeshta, a nord della città di Rafah.

Nel centro di Rafah, l’esercito israeliano ha preso di mira un gruppo di cittadini alla rotonda “Najma”, uccidendo 3 persone, secondo fonti mediche ad Anadolu.

Secondo fonti mediche, l’occupazione israeliana ha anche colpito mortalmente un cittadino con un missile da ricognizione in “Awni Dhair Street” nel centro di Rafah e un altro nel quartiere di Khirbet Al-Adas, nel nord della città.

Secondo testimoni oculari ad Anadolu, i quartieri di Al-Geneina (a est di Rafah), Al-Shaboura (al centro), campo di Yabna (al centro) e Al-Salam (a est) sono stati testimoni di diversi violenti raid israeliani sabato notte e domenica mattina.

Venerdì l’ICJ, la più alta corte delle Nazioni Unite, ha ordinato a Israele di fermare immediatamente la sua offensiva militare a Rafah, di mantenere aperto il valico di Rafah per consentire il libero accesso agli aiuti umanitari e di presentargli un rapporto su tutti i misure che Tel Aviv ha adottato per dare effetto a quest’ordine entro un mese.”

Tutte queste richieste sono state approvate con 13 voti contro 2 dai giudici dell’ICJ.

Queste nuove misure dell’ICJ arrivano su richiesta del Sudafrica come parte di un vasto processo avviato da Pretoria alla fine di dicembre 2023, accusando Tel Aviv di aver “commesso un genocidio” nella Striscia di Gaza.

Dal 7 ottobre 2023, Israele conduce una guerra devastante nella Striscia di Gaza che ha provocato più di 116.000 morti e feriti palestinesi, per lo più bambini e donne, e circa 10.000 dispersi in un contesto di massiccia distruzione e carestia che è costata la vita a molte persone. bambini e anziani.

*Tradotto dall’arabo da Hajer Cherni

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