Questo semplice consiglio aiuta a sradicare le microplastiche dall’acqua

Questo semplice consiglio aiuta a sradicare le microplastiche dall’acqua
Questo semplice consiglio aiuta a sradicare le microplastiche dall’acqua
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Ogni giorno siamo costantemente in contatto con particelle così piccole che spesso sfuggono alla nostra percezione, ma il cui impatto sul nostro ambiente e sulla nostra salute potrebbe essere considerevole. Le nanoplastiche e microplastiche, indicate anche con l’acronimo NMP (per N-metil-2-pirrolidone), si trovano nel suolo, nell’acqua e persino nell’aria che respiriamo.

Di fronte a questa onnipresenza, la comunità scientifica è impegnata a lavorare su metodi per eliminarli in modo efficace e per il bene di tutti. I potenziali effetti degli NMP sulla salute sono ancora in fase di studio, ma le ricerche iniziali indicano che potrebbero contribuire a problemi di salute come l’alterazione del sistema endocrino, spiegano i nostri colleghi di Futura Sciences.

Processo di ebollizione

Dal punto di vista ambientale sono considerati vettori di contaminanti chimici e biologici in grado di accumularsi nella catena alimentare e rilasciare composti potenzialmente dannosi.

Per contrastare questa minaccia, sono stati progettati complessi sistemi di filtraggio per catturare queste particelle nell’acqua. Tuttavia, un recente studio pubblicato su Lettere di scienza e tecnologia ambientale dai ricercatori dell’Università di Guangzhou in Cina rivela un metodo sorprendente per semplicità ed efficacia: bollire l’acqua.

Questa tecnica si basa sull’utilizzo di acqua dura, ricca di minerali – in particolare sali di calcio e magnesio – e che tende a formare carbonato di calcio (calcare) quando riscaldata. Il processo di ebollizione formerebbe strutture cristalline di calcare che incapsulano questi NMP. Basterebbe poi ripulire gli accumuli di calcare carico di NMP oppure filtrare l’acqua utilizzando un semplice filtro da caffè per eliminarne la maggior parte.

I risultati ottenuti da questo team sono promettenti: 5 minuti di acqua bollente contenente 300 milligrammi di carbonato di calcio per litro rimuoverebbero fino al 90% dei MPN galleggianti.

Anche con una concentrazione di 60 milligrammi di carbonato di calcio per litro, l’ebollizione rimuoverebbe circa il 25% di tutte le nano e microplastiche. Questi dati sono tanto più significativi in ​​quanto la concentrazione ottimale di carbonato di calcio per il consumo di acqua è compresa tra 80 e 100 milligrammi per litro.

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