In Ucraina è stata aperta un’indagine sull’allarmante aumento negli ultimi mesi del numero di esecuzioni di prigionieri di guerra ucraini da parte dell’esercito russo. Tutto suggerisce che si tratti di una politica sistematica, incoraggiata dalla leadership russa.
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Pubblicato il 25/10/2024 alle 17:38
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Corrispondente a Kiev (Ucraina)
ll 18 ottobre, nei pressi della cittadina di Selydove, vicino a Pokrovsk, bersaglio di ripetuti attacchi da parte delle forze russe, due soldati ucraini si sono arresi disarmati agli aggressori. In un video vediamo i due uomini, con le mani legate, mentre vengono colpiti a distanza ravvicinata. L’1È In ottobre, un gruppo di sedici prigionieri ucraini sarebbe stato colpito da mitragliatrici dopo essersi arresi al nemico. Il 6 ottobre, tre ucraini sono stati uccisi a sangue freddo nel Donbass, mentre uscivano disarmati da una posizione sotterranea.
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