Keystone-SDA
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14 ottobre 2024 – 04:22
(Keystone-ATS) Sabato una missione congiunta dell’OMS e della Croce Rossa palestinese è riuscita a evacuare i pazienti e a rifornire due ospedali nel nord della Striscia di Gaza, ha detto domenica il capo dell’OMS sul social network X.
“L’OMS e i suoi partner sono finalmente riusciti a raggiungere gli ospedali Kamal Adwan e Al-Sahaba ieri (sabato) dopo nove tentativi questa settimana”, ha affermato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus.
“Le missioni sono state portate a termine mentre i combattimenti continuano”, ha insistito il dottor Tedros. Ha aggiunto che gli autisti sono stati sottoposti a trattamenti umilianti e addirittura trattenuti per un certo periodo ad un posto di blocco, “il che è inaccettabile”.
L’OMS denuncia regolarmente gli ostacoli che le autorità israeliane frappongono a queste missioni di rifornimento e di evacuazione dei pazienti. Lo ha fatto di nuovo venerdì durante una conferenza stampa a Ginevra proprio sul tema di questa missione di soccorso nel nord della Striscia di Gaza.
“Le missioni una tantum non bastano”
“Le missioni una tantum non sono sufficienti. È necessario rifornire regolarmente gli ospedali affinché continuino a funzionare”, ha dichiarato il capo dell’OMS, ribadendo il suo “appello per una facilitazione sostenibile delle missioni umanitarie e la garanzia della sicurezza del personale umanitario, nonché “per un cessate il fuoco”. .
Secondo l’OMS, 13 pazienti in condizioni critiche sono stati trasferiti dall’ospedale Kamal Adwan all’ospedale al-Chifa di Gaza City.
“L’ospedale è sopraffatto e ospita ancora circa 60 pazienti ricoverati e riceve almeno da 50 a 70 feriti al giorno”, ha sottolineato il dottor Tedros.
Anche altri sei pazienti che erano già stati trasferiti in precedenza dall’ospedale al-Awda a Kamal Adwan sono stati portati ad al-Chifa, insieme ai loro accompagnatori.
Inoltre, la missione ha permesso di consegnare 20.000 litri di carburante per mantenere in efficienza Kamal Adwan e al-Awda e 23.000 litri sono stati consegnati all’ospedale di al-Sahaba, oltre a 800 unità di sangue nonché medicinali essenziali e attrezzature mediche. forniture.
Il combustibile viene utilizzato principalmente per far funzionare i generatori ospedalieri per garantire la fornitura di elettricità.
Le infrastrutture ospedaliere in tutta la Striscia di Gaza sono molto fragili dopo un anno di guerra tra Israele e Hamas, molte delle quali colpite da bombardamenti o combattimenti. L’esercito israeliano accusa il movimento islamista Hamas, che controlla la Striscia di Gaza e ha compiuto gli attacchi del 7 ottobre 2023 in Israele, di operare sotto la copertura di questi edifici che normalmente beneficiano di una maggiore protezione secondo le leggi di guerra.
