La portavoce dell’esercito americano Cynthia Smith ha annunciato che un soldato dell’esercito americano è stato arrestato in Russia da giovedì. Arrestato a Vladivostok e posto in custodia cautelare, è accusato di “reato penale” dalle autorità russe. La famiglia del soldato è stata informata ed è stato fornito supporto consolare.
“A causa della delicatezza della questione, al momento non siamo in grado di fornire ulteriori dettagli”, ha affermato. Secondo il media americano NBC News, si tratta di un sergente di stanza in Corea del Sud che si è recato di propria iniziativa in Russia, dove è stato arrestato con l’accusa di furto. “Siamo consapevoli di questa questione”, ha detto John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale alla Casa Bianca.
Numerosi gli arresti negli ultimi anni
Negli ultimi anni, il numero di cittadini americani arrestati in Russia ha continuato ad aumentare, e di conseguenza coloro che hanno ricevuto condanne pesanti. Sostegno finanziario e militare all’Ucraina, Washington accusa addirittura Mosca di voler scambiare questi prigionieri con russi detenuti negli Stati Uniti. Tra i detenuti americani, il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich è stato arrestato dai servizi di sicurezza russi (FSB) mentre faceva un servizio a Ekaterinburg, negli Urali, nel marzo 2023.
Quest’ultimo è accusato di spionaggio, reato punibile con 20 anni di carcere, una pena di severità senza precedenti dalla fine dell’Urss nei confronti di un giornalista di nazionalità straniera. Anche la giornalista russo-americana Alsu Kurmasheva, che lavora per Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL), è detenuta dall’ottobre 2023 per non essersi registrata come “agente straniero” come richiesto dalle autorità russe.
