80 anni fa un bombardiere americano B-24 si schiantò a Thorembais-Saint-Trond

80 anni fa un bombardiere americano B-24 si schiantò a Thorembais-Saint-Trond
Descriptive text here
-

80 anni fa, il 12 aprile 1944 intorno alle 13:30, il bombardiere americano B-24 Liberator “Nine Yanks and a Jerk” si schiantò a Thorembais-Saint-Trond, dietro gli attuali negozi AD Delhaize e Mr Bricolage. La storia ce la racconta Benjamin Heylen, il curatore del Musée du Souvenir 40-45, che ci ha inviato una mail.

Questo bombardiere apparteneva al 703° squadrone del 445° gruppo dell’8a Air Force. Comprendeva 10 membri dell’equipaggio.

L’aereo decollò dalla base di Tibenham, in Gran Bretagna, il 12 aprile 1944, con la missione di bombardare la città industriale tedesca di Zwickau.

In volo la missione è stata annullata a causa di problemi meteorologici. Ma sulla via del ritorno, il bombardiere fu abbattuto da Waldemar Radener, pilota del Fock Wulf 190, a seguito di un attacco combinato di caccia tedeschi.

Tre mitraglieri posteriori saltarono fuori e atterrarono nella zona di Theux. Il mitragliere di coda è stato colpito a morte. Gli altri 6 membri dell’equipaggio saltarono sopra Perwez. Tra questi, Fred Cotron precipitò perché il suo paracadute si era esploso. Jim Barnett fu catturato dai tedeschi mentre gli altri 4 membri dell’equipaggio riuscirono a nascondersi dalla resistenza locale (compresi diversi mesi nella regione di Perwez) e a fuggire dalla prigionia.

Tra questi ultimi c’era il pilota Gilbert Shawn (all’epoca chiamato Schleichkorn). Quest’ultimo, ferito ad una gamba, è stato aiutato da Louis Mandelaire e accolto da Georges Flabat dopo essere atterrato con il paracadute dietro l’attuale taverna Pépé Café a Thorembais-Saint-Trond. Fu nascosto per una notte nel parco del castello di Malèves, poi per alcuni giorni in un fienile tra Orbais e Malèves e nella cantina della fattoria di Georges Flabat. Il pilota cambiava quindi regolarmente nascondiglio, a Gembloux (famiglia Peters), Perwez (in particolare presso la famiglia Langlez) e Tourinnes-Saint-Lambert, per diverse settimane. Gilbert Shawn finisce per ritrovarsi a Nil-Saint-Vincent presso il comandante della gendarmeria Léon Bozart dove ritrova parte del suo equipaggio.

Gli aviatori finirono per nascondersi in più località delle Ardenne, per finire infine in una capanna nel bosco in attesa della Liberazione.

Gilbert poté quindi tornare negli Stati Uniti dalla sua famiglia per 30 giorni. Finì la guerra come istruttore negli Stati Uniti. Successivamente si trasferì nella riserva dove raggiunse infine il grado di tenente colonnello.

La storia di questo bombardiere e del suo equipaggio è una delle storie da scoprire al Museo della Memoria 40-45 che presenta gli eventi della Seconda Guerra Mondiale nella regione attraverso numerosi documenti, oggetti, manichini in scenette.

Il museo è aperto tutto l’anno su appuntamento (www.museedusouvenir.be).

Domenica 19 maggio 2024, il museo organizza una passeggiata storica alla scoperta dei resti e dei monumenti della Seconda Guerra Mondiale nella regione di Malèves. E dal 12 al 14 luglio 2024 allestisce il campo Field Depot, ricostruzione di un campo militare alleato.

-

PREV L’ex presidente Bolsonaro ricoverato in ospedale per un’infezione alla pelle
NEXT Israele bombarda Gaza e ordina nuove evacuazioni a Rafah