Nonostante un doppio spauracchio, il sudafricano Shaun Norris vince a Leopard Creek. Martin Couvrera nella top 10

-
Condividi questo articolo

Share the post “Nonostante un doppio spauracchio, il sudafricano Shaun Norris vince a Leopard Creek. Martin Covers nella top 10”

Partito a sei colpi dalla testa della classifica al via dell'ultimo round dell'Alfred Dunhill Championship, il sudafricano Shaun Norris, autore di un solido 67 (-5) nonostante un doppio spauracchio concesso sul par 3 dei 7, porta sul filo i contendenti alla vittoria a -13 (275). Il suo connazionale Ryan Van Velzen, lo svedese Marcus Kinhult, il grande perdente di giornata, e l'inglese John Parry hanno chiuso una lunghezza dietro. Momento in lotta per la vittoria, Martin Couvra deve accontentarsi del 7° posto a -10 (278). Questa è la sua migliore prestazione nel DP World Tour!

LV

Questo valeva chiaramente una valutazione! Oltre la top 10 dopo 54 buche, a sei colpi dal leader al via di quest'ultimo round dell'Alfred Dunhill Championship, ovvero lo svedese Marco Kinhult, Shaun Norris è riuscito comunque a vincere grazie ad un cartellino da 67 (-5), battendo tutti i contendenti alla vittoria questa domenica sul mitico percorso del Leopard Creek Country Club.

Trovi la classifica completa

Eppure, credevamo che il doppio spauracchio concesso dal sudafricano sul formidabile par 3 dei 7 dopo che un grosso errore di chipping (palla in acqua dopo aver attraversato il green) lo avesse definitivamente messo fuori gioco, nonostante un eagle slam sulla buca n. 2 seguito da un birdie sulla 6. Ma nel golf, si sa, finché la carta non è firmata, tutto può succedere. La prova.

Per molto, molto tempo in questo quarto round, abbiamo pensato che la vittoria sarebbe stata combattuta dallo stesso Marcus Kinhult, i due giovani talenti Angelo Ayora et Ryan Van Velzenrispettivamente 20 e 23 anni, ovvero il veterano inglese Giovanni Parry38 anni, putter scatenato tra le mani. Lo scandinavo si è addirittura concesso di essere fino a quattro colpi di vantaggio sui suoi principali avversari dopo il par 5 della 2a. Ma appena due buche dopo, tre uomini erano in testa a -13: Van Velzen, Kinhult (bogey a 3 e 4). ) e Ayora.

Il giovane golfista spagnolo, quattro birdie in sei buche, si è ritrovato addirittura leader a -14 (sopra). E poi, sotto il vento, sempre più presente, e sotto il sole, sempre altrettanto aggressivo (34 gradi a inizio pomeriggio), il suo gioco si è progressivamente incagliato, lasciando la possibilità ai suoi più ravvicinati inseguitori di ritornare al suo livello. . All'inizio della 9a condivideva il comando con Van Velzen e Parry a -13… mentre Marcus Kinhult era esploso in pieno volo su questo terribile par 3 della 7a con un doppio spauracchio (sotto).

Alla fine è stato realizzando il suo quinto birdie della giornata alla buca n. 15 che Shaun Norris è uscito dal cappello, unendosi ai tre uomini di testa allo stesso punteggio di -13. Non avrebbe più lasciato la vetta della classifica, vedendo da lontano i suoi avversari commettere errori uno dopo l'altro. Bogey di Van Velzen a 13. Bogey di Kinhult allo stesso punto per tornare a -11. Bogey di Parry a 16… Colpendo il fairway a 18, Norris si ritrova poi solo in testa a -13 prima di firmare una carta da 67 (-5). Inizia quindi la lunga attesa per il sudafricano, recente vincitore del… Tour del golf in Giappone lo scorso 1 dicembre.

Autore di un bellissimo birdie a quota 14, Ryan Van Velzen raggiunge Norris in testa e le occasioni per sorpassarlo rimangono ancora numerose ma il triplo vincitore sul Giro del soledebuttante in questa stagione nel DP World Tour 2024-25, alla fine non ci è riuscito. Peggio ancora, per il suo attacco al 18esimo green al suo 2° tiro, ha visto la sua pallina volare sopra il green e finire in acqua. Come pochi minuti prima per Angel Ayora, che era riuscito anche lui a unirsi a Norris e che era uscito con uno spauracchio paralizzante.

La speranza di Van Velzen era quindi quella di piazzare la palla (per il suo quarto tiro dalla zona drop) il più vicino possibile alla bandierina per portare il suo connazionale agli spareggi. Ma il suo putt di oltre 4 metri è andato a sinistra, regalando a Shaun Norris il secondo successo nel Tour Europeo, dopo il Campionato di Steyn Citygià in Sud Africa, il 20 marzo 2022.

« Non ci sono parole per descrivere quello che è appena successosussurra la quadra al microfono del DP World Tour, con le lacrime agli occhi. Quest'ultimo anno è stato molto difficile. Ci sono stati alti e bassi. Ma grazie a Dio, alla mia famiglia, a mia moglie. Abbiamo resistito. Vincere due settimane fa in Giappone e vincere questa settimana, che benedizione! »

Rispettivamente 4° e 9° all'inizio di quest'ultimo giro, Romano Langasco et Martin Couvrera erano anche a un certo punto nella mischia per vincere. Autore di un'aquila sublime a quota 6, il primo si è ritrovato ad un tiro dal vantaggio sul -12. Prima di scoppiare al 7 con un doppio spauracchio. All'arrivo, il suo 74 (+2) finale (con due spauracchi al ritorno) lo ha costretto a retrocedere al 15° posto a -8 (280).

Quanto al secondo, promosso in questa stagione al Tour Europeo tramite il Giro di sfidaanche lui con un tiro in testa all'uscita del par 5 del 13, le sue possibilità di vittoria sono purtroppo svanite su questo doppio spauracchio del 15 con questi terribili quattro putt (sopra). Il suo 71 (-1) di giornata, però, gli regala il 7° posto finale, la sua migliore prestazione, già di altissimo livello. Solo la sua quarta partenza. Questo promette!

Il miglior francese del giorno, Julien Guerrierautore di uno splendido 66 (-6) senza spauracchio, mantiene il 19° posto a -7 (281), subito dietro Ugo Coussaudanche lui 15esimo a -8 con i suoi 68 (-4).

Quattro Tricolori tra i primi 20. La stagione si preannuncia brillante come quella precedente per il club francese!

La classifica

La classifica degli altri francesi

Foto: Getty Images

-

PREV Vincitore di Norris, Couvrera 7° nel Campionato Alfred Dunhill
NEXT Matthieu Pavon e Céline Boutier quinti al Grant Thornton Invitational