Nicolas Colsaerts non dice di certo no alla Ryder Cup…

Nicolas Colsaerts non dice di certo no alla Ryder Cup…
Nicolas Colsaerts non dice di certo no alla Ryder Cup…
-
Condividi questo articolo

Condividi la pubblicazione “Nicolas Colsaerts non dice necessariamente no alla Ryder Cup…”

Nella conferenza stampa dell’8 ottobre per il primo anniversario della prossima Ryder Cup a Bethpage (New York), Luke Donald è stato piuttosto loquace riguardo al belga Nicolas Colsaerts, che potrebbe tornare dopo la Roma nel 2023, sempre nel ruolo di vice-capitano. . La persona interessata principale non dice di no. Chi avrebbe dubitato del contrario?

LV, al Golf National

« Nello spogliatoio della Roma era perfetto. È un ragazzo che conosce bene il gioco, il circuito, i giocatori e ha rapporti amichevoli con tutti i giocatori europei. Ha una grande energia e buone vibrazioni. Nico è sicuramente nei miei pensieri per l’annuncio dei prossimi vice-capitani. »

Luca Donaldil capitano europeo vittorioso Roma e nel 2023 e nuovamente in carica per il 2025 Betpage (New York), non ha usato mezzi termini quando ha menzionato, martedì durante la conferenza stampa congiunta con il suo omologo americano, Keegan Bradleyl’eventuale formalizzazione dell’ Nicolas Colsaerts come vice-capitano. Come già avvenne in Italia un anno fa.

Interrogato questo venerdì alla fine del suo secondo turno a FedEx Open de France completato da un secondo 72 (+1) che lo esclude dai due appuntamenti del weekend a Nazionale del GolfNicolas Colsaerts è ovviamente pronto per una seconda esperienza con questo costume. Ma non dipenderà solo da lui.

E’ una cosa che voglio ma non dipende da me. Dipende prima di tutto da lui, ma anche dalla lista dei giocatori…

Nicolas Colsaerts

« Siamo sui giornali, siamo nella rosa dei candidatiriconosce il residente di Bruxelles, secondo in Campionato Dunhill Links il 6 ottobre in Scozia. Siamo tre-quattro per tre posti. Dipenderà da lui (Luca Donald), dipenderà da cosa vorrà fare, dipenderà da chi gioca bene e da chi non gioca bene… »

« Parliamo un po’ insieme, ci scriviamocontinua. Manteniamo le abitudini di due anni fa. Eravamo in contatto parecchio. E’ una cosa che voglio ma non dipende da me. Dipende prima di tutto da lui, ma anche dalla lista dei giocatori… »

Rivivere il miracolo di Medinah?

Nel 2012, in Illinois, Nicolas Colsaerts ha partecipato al miracolo di Medinaquesta rimonta dal nulla domenica in singolare mentre la squadra europea era sotto 10-6 dopo il doppio di venerdì e sabato. Prima di vincere 14,5 punti a 13,5.

« Quando lo vivi dall’interno, spesso sono bei ricordi, soprattutto quando lo vinci perché non è molto piacevole conviverci.ricorda il vincitore delOpen di Francia 2019. Vieni sgridato e insultato per tutta la settimana. E poi New York non sarà una passeggiata… »

Foto: Nathan Cardet / Golf Planète

-

PREV Romain Wattel: “È dura perché ci sono giorni in cui, inevitabilmente, siamo stufi”
NEXT Thomas Detry co-leader, Victor Perez miglior Habs, Grégory Havret eroe del giorno