I resti dell’uragano Kirk si sono riversati sull’Europa occidentale mercoledì 9 ottobre, abbattendo alberi in Portogallo e Spagna prima di scaricare forti piogge sulla Francia che hanno provocato almeno un morto.
Una tempesta nel Mediterraneo al largo della città portuale di Sete, nel sud della Francia, ha ribaltato tre barche, uccidendo un marinaio dilettante e mettendone un altro in ospedale in condizioni critiche, hanno detto le autorità del dipartimento di Herault.
Circa 64.000 persone nel sud della Francia sono rimaste senza elettricità, ha detto all’AFP il fornitore di rete Enedis, mentre diversi dipartimenti hanno segnalato che le strade sono state interrotte dalle acque alluvionali.
A seguito di un incontro di risposta alla crisi a Parigi, il ministro dell’Energia e della Transizione ecologica Agnes Pannier-Runacher ha detto ai giornalisti che il governo sta mobilitando “tutti i servizi statali” e ha esortato i cittadini a stare attenti. “Questi episodi avranno la tendenza a ripetersi. Viviamo in un’epoca in cui il cambiamento climatico si fa sentire in modo concreto nella nostra vita quotidiana”, ha detto.
Meteo France ha messo in allerta arancione 30 dipartimenti del Paese, con la previsione di forti piogge e forti venti.
Servizi ferroviari interrotti
L’autorità di protezione civile portoghese ha segnalato più di 1.300 incidenti nella notte tra martedì e mercoledì, tre quarti dei quali hanno coinvolto alberi caduti nel nord del paese.
Porto, la principale città del nord, è stata la più colpita, con 400 alberi sradicati. Danneggiate anche le automobili e interrotti i servizi ferroviari vicino a Barcelos, sempre nel nord. La tempesta ha anche tagliato l’energia elettrica a più di 300.000 famiglie, ha affermato il fornitore di elettricità del paese.
I funzionari meteorologici e della protezione civile, dopo aver previsto venti fino a 120 chilometri orari (75 mph) e forti piogge, hanno messo la costa in allerta gialla, poiché le onde hanno raggiunto i sette metri (23 piedi) di altezza.
Le autorità meteorologiche spagnole hanno emesso un’allerta arancione per il nord e il nord-ovest del Paese, avvertendo di venti fino a 140 chilometri orari nella regione delle Asturie.
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La Galizia, nel nord-ovest, ha riportato alcune strade bloccate da colate di fango e alberi caduti nelle aree urbane, ma nessun altro danno grave.
