Questo commercio, che ha generato profitti stimati in oltre 10 miliardi di dollari all’anno, è stato fondamentale per finanziare il regime di Assad e i suoi alleati. La distruzione simbolica di 100 milioni di pillole e 15 tonnellate di hashish da parte delle nuove forze siriane segna una rottura con questo passato. Ma questi titoli, destinati ai mercati esteri, ricordano che la minaccia va ben oltre i confini della Siria.
L’Europa nel mirino dei trafficanti
Con l’aumento della repressione nel Golfo, un tempo mercato principale per il captagon, i trafficanti sono alla ricerca di nuovi sbocchi. L’Europa, con le sue reti di consumatori ben consolidate e i suoi confini talvolta permeabili, sta diventando un obiettivo preferito. I servizi segreti europei temono uno scenario simile a quello osservato in Turchia e Iraq: paesi inizialmente utilizzati come zone di transito diventano mercati di destinazione.
Due alti funzionari europei, in condizione di anonimato, sono stati intervistati dai media americani Bloomberg. Temono che i flussi di captagon verso l’Europa aumenteranno considerevolmente.
Cos’è “la droga del jihad”, questa sostanza utilizzata da Hezbollah per finanziare la guerra contro Israele?
Un farmaco dagli effetti devastanti
La Captagon, soprannominata la “cocaina dei poveri”, è apprezzata per il suo basso costo e per i suoi potenti effetti: euforia, sensazione di invincibilità e aumento di energia. Queste caratteristiche lo rendono un farmaco particolarmente pericoloso, favorendo una rapida dipendenza e comportamenti a rischio. Se si diffondesse in Europa, i suoi effetti potrebbero peggiorare le crisi già esistenti nelle comunità fragili.