Gollum non sarebbe l’unico a tornare

Gollum non sarebbe l’unico a tornare
Gollum non sarebbe l’unico a tornare
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“L’universo immaginato da JRR Tolkien resta ancora in gran parte inesplorato”. Nel 2023, l’amministratore delegato della Warner Bros. ha ricordato l’importanza del francobollo Il Signore degli Anelli all’interno del suo catalogo. Dopo sei film, l’azienda intende incrementare le sue esplorazioni nella Terra di Mezzo, per continuare il percorso iniziato da Peter Jackson nel 2001. Un anno dopo, “Il Signore degli Anelli: La caccia a Gollum” è stato ufficializzato con Andy Serkis davanti e dietro la telecamera.

Da allora l’attore ha prestato le sue caratteristiche al personaggio Compagnia dell’Anello. Se il progetto è ancora molto misterioso, sappiamo già che comporterà alcune rivisitazioni momenti salienti della saga principale attraverso il suo sguardo. Per il momento non è stata annunciata ufficialmente nessun’altra partecipazione. Andy Serkis è stato ospite dell’ACE Superhero Comic Con ed è tornato a questo progetto. Ne ha indicato alcuni “personaggi che conosciamo” potrebbe essere in viaggio. Aggiunge :

“Sarà molto vicino al mondo della Terra di Mezzo così come lo ha vissuto Gollum. E’ ancora troppo presto, sarebbe ingiusto impegnarsi in qualcosa in questa fase. Ma dirò che questo sarà un tuffo profondo nella storia del personaggio. Potrebbero esserci persone che riconosciamo, ma non dirò chi…”

Fare luce sulle zone scure

Senza entrare nei dettagli, il cineasta non esclude il ritorno di alcune figure emblematiche delle due trilogie di Peter Jackson. Diversi attori si sono già confidati il loro desiderio di ritornareiniziare con Viggo Mortensen che interpreta Aragorn e Ian McKellen che interpreta Gandalf. Rispettivamente a 65 e 85 anni, i due uomini non sono chiaramente pronti a dirsi addio. A Sean Astin, Elijah Wood, Bill Boyd e Dominic Monaghan non è stato ancora chiesto il loro parere in merito, ma il viaggio di Smeagol è strettamente legato a quello degli Hobbit. Peter Jackson ha spiegato lo scorso maggio:

“Vogliamo davvero esplorare il suo passato e tutte le parti del suo viaggio che non abbiamo avuto il tempo di coprire nei film precedenti. È troppo presto per sapere chi incrocerà il suo cammino, ma basti dire che seguiremo l’esempio di JRR Tolkien.

Cosa sappiamo del progetto

È stato lo scorso maggio “La caccia a Gollum” è stato ufficializzato. David Zaslav ha immediatamente confermato l’implicazione di Peter Jackson come produttore così come i suoi stretti collaboratori di Fran Walsh e Philippa Boyens. Funzioneranno anche allo scenario, come avevano fatto per i film precedenti. Andy Serkis è l’unico attore annunciato per la distribuzione di questo ambizioso progetto. I prossimi mesi dovrebbero insegnarci di più sulla questione, soprattutto perché la data di rilascio si avvicina rapidamente. L’appuntamento già fissato per l’anno 2026, Warner Bros. ha quindi poco più di due anni per portare a compimento questa epopea. Serkis ha chiarito che le prime discussioni sono avvenute nell’ottobre 2023, confermando che Warner Bros. non intende trascinare le cose per le lunghe.

Da notare che il titolo “La caccia a Gollum” è temporaneo e che potrebbe cambiare con il progredire dello sviluppo. Con un programma del genere, la Warner Bros non dovrebbe aspettare troppo a lungo prima di lanciare le ostilità. Nel frattempo, i fedeli di Signore degli Anelli potranno consolarsi con la prospettiva di trovare Gli Anelli del Potere il prossimo agosto su Prime Video e con l’anime La guerra dei Rohirrim a dicembre al cinema.

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