“Megalopolis”, il serpente marino hollywoodiano sognato da più di 40 anni da Francis Ford Coppola e per il quale il regista americano ha divorato parte del suo patrimonio personale, beneficerà di un’uscita nelle sale negli Stati Uniti, si apprende Lunedi.
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Alla fine, gli studios della Lionsgate hanno accettato di distribuire questo film, presentato in pompa magna a Cannes, ma il cui potenziale commerciale sembrava incerto.
La sua uscita nei cinema nordamericani è prevista per il 27 settembre, ha precisato la società di Hollywood in un comunicato stampa inviato all’AFP.
“Megalopolis” ha diviso duramente la critica a Cannes, tra un film testamento per alcuni e un fallimento per altri. Un ricevimento complicato, nel corso di una prima la cui posta in gioco andava oltre la dimensione artistica.
Il signor Coppola ha venduto i suoi beni per un importo di 120 milioni di dollari per finanziare questo ambizioso progetto e ha persino ipotecato parte dei suoi redditizi vigneti. Aveva quindi bisogno di un distributore negli Stati Uniti, il mercato più grande del mondo, per sperare di essere rimborsato.
Ma questo affresco barocco, che paragona l’America di oggi al decadente Impero Romano, mescolando elementi di fantascienza, pensiero new age e stile neo-antico, non ha trovato subito un acquirente.
La Lionsgate si sforza di “essere una casa per artisti audaci e spericolati, e Megalopolis dimostra che non c’è nessuno più audace e spericolato del maestro Francis Ford Coppola”, ha detto uno dei manager dello studio, Adam Fogelson, annunciando l’accordo di distribuzione.
La società, che ha distribuito successi come i franchise di “Hunger Games” e “John Wick”, aveva già acquisito i diritti di “Apocalypse Now”, il capolavoro di Coppola sulla guerra del Vietnam, per distribuire la versione lunga in formato Blu-Ray .
A 85 anni, il cineasta ha assicurato a Cannes che “i soldi non contano”.
Leggenda della nuova Hollywood, premiata con due Palme d’Oro – “Conversazione segreta” nel 1967 e “Apocalypse Now” nel 1979 – il cineasta parlava di “Megalopoli” dagli anni ’80, senza mai riuscire a portare a termine il suo progetto.
Con questo film, il regista de “Il Padrino” offre un’opera abbondante, a volte a rischio di sopraffazione.
“Megalopolis” è ambientato nella città di New Rome, una megalopoli immaginaria all’incrocio tra New York, l’antica Roma e Gotham City, la città di Batman.
Un ambiente in cui il signor Coppola mette in scena una disputa sulla pianificazione territoriale tra il visionario architetto César Catilina (Adam Driver) e il sindaco Franklyn Cicero (Giancarlo Esposito).
I due uomini si confrontano, sullo sfondo del profumo della fine di un regno all’interno di una società decadente.
Il film uscirà anche nelle sale francesi quest’autunno.
