“Una donna è uscita dalla proiezione dicendo che aveva un attacco di panico”: questo film ora è vietato ai minori di 18 anni

“Una donna è uscita dalla proiezione dicendo che aveva un attacco di panico”: questo film ora è vietato ai minori di 18 anni
“Una donna è uscita dalla proiezione dicendo che aveva un attacco di panico”: questo film ora è vietato ai minori di 18 anni
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Lo scorso 2 ottobre, durante l’anteprima, la violenza di questo film horror a tema natalizio ha suscitato molte reazioni. Infatti, 9 persone sono uscite dal cinema ancor prima dei titoli di testa. LADbible, un editore digitale britannico, ha confermato che anche una persona ha vomitato durante i primi dieci minuti della sessione. “Ci sono state 11 uscite in totale, 9 durante la scena iniziale, ed è stato confermato che un fan ha vomitato“, ha detto il redattore.

Il direttore Damien Leone si è detto sorpreso da queste reazioni: “Anche se ho assistito a proiezioni successive, ho comunque potuto assistere ad alcune scene completamente folli. Una donna si alzò e se ne andò nel bel mezzo del massacro della doccia. Un’altra donna ha lasciato la proiezione dicendo di aver iniziato ad avere un attacco di panico durante una scena con bambini in cui Art finge di essere Babbo Natale in un centro commerciale.

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Se in Francia il limite di età era stato inizialmente fissato a 16 anni, i distributori ESC Éditions, Shadowz Films e Factoris Films hanno pubblicato un comunicato stampa in cui indicavano che il limite era ormai stato fissato a 18 anni e che ciò era deplorevole: “I distributori si rammaricano profondamente della decisione finale della Commissione di Classificazione che ha deciso di vietare il film Terrifier 3, diretto da Damien Leone, agli spettatori sotto i 18 anni. […] Non possiamo quindi che deplorare questa scelta finale inaspettata, che danneggerà gravemente l’uscita del film, attesa da decine di migliaia di spettatori francesi e prevista per il 9 ottobre (e ovviamente mantenuta).”

Per i distributori, il pubblico ha la possibilità di comprendere l’approccio artistico dietro questa produzione: “Il pubblico a cui si rivolgono queste pellicole, anche adolescenti, è un pubblico appassionato, amante del cinema, rispettoso delle opere e delle sale che le proiettano. Terrifier 3 è un film d’autore nella più pura tradizione del cosiddetto genere slasher, con una violenza perfettamente “granguignolesca” e irrealistica. Il film non si prende mai sul serio, e sappiamo che gli spettatori avranno tutta la distanza, tutta la maturità necessarie per comprendere e apprendere questo approccio artistico. Limitarne l’accesso agli spettatori sarà sempre una decisione seria con un messaggio preoccupante, isolando gli autori allontanandoli dal loro pubblico”.

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