Come ogni anno, il Rally di Monte-Carlo apre la stagione del campionato mondiale WRC. E indovinate chi è in testa a metà di questo primo round dell’anno? Un certo Sébastien Ogier, otto volte campione del mondo.
In occasione del 93esimo Rally di Monte-Carlo della storia, avevamo due paure: Sébastien Ogier e Adrien Fourmaux. E tanto per tranquillizzarci, i due piloti francesi hanno deciso di salire sul podio provvisorio a metà gara. Se questa non è una provocazione, allora non sappiamo cosa lo sia.
Il recupero di Sébastien Ogier al Rally di Monte-Carlo
Fin dalle prime due speciali, Sébastien Ogier si è messo in mostra facendo segnare i migliori tempi. Questa non è davvero una strategia ottimale per riscattarci. Ma l’otto volte vincitore del Rally di Monte-Carlo non ha perso di vista il nostro obiettivo. Dopo un finale di giornata difficile, il pilota della Toyota ha concluso al terzo posto, a 12,8 secondi dal leader Thierry Neuville, campione del mondo in carica. Ma il belga ha compiuto un’impresa importante nella seconda giornata; nel corso delle stesse due prove speciali a distanza di poche ore l’una dall’altra è uscito dalla stessa curva mancando la stessa frenata. Una manovra da campione del mondo, cosa vuoi?
Da quel momento in poi, Sébastien Ogier ha fatto di tutto. Il nativo di Gap ha vinto quattro delle prime nove prove speciali e ha preso il comando della classifica generale a metà percorso. Per fare questo, ha impiegato più di 23 secondi a Elfyn Evans… in un solo giorno. E vuoi che ci tranquillizziamo quando Ogier si mette al volante di un’auto da rally?
Dopo i primi due giorni della speciale, Ogier è davanti a Elfyn Evans (+12,6s) e Adrien Fourmaux (+14,2s). Perché sì, avere un solo francese sul podio provvisorio ovviamente non bastava. I due piloti francesi hanno 48 ore per cambiare comportamento.
“È un buon modo per concludere la giornata” Sébastien Ogier