“Vuole che finisca la gara e impari il più possibile prima del prossimo anno. Il prossimo anno avremo una lunga stagione, che sarà importante per il nostro futuro”.
Gasly: il leader veterano degli Alpine
Gasly, entrando nella sua terza stagione con Alpine, è in missione per mantenere lo slancio per un ottimo finale di stagione nel 2024. Dopo aver lottato al fianco di Esteban Ocon per gran parte dell’anno, Gasly ha prosperato mentre la squadra ha introdotto miglioramenti, finendo 10°. nel Campionato Piloti. Le sue prestazioni sono state fondamentali per la tarda rinascita di Alpine e replicare quella forma in modo coerente durante tutto il calendario ampliato del 2025 sarà cruciale.
Riflettendo sulla svolta della squadra, Gasly ha espresso il suo ottimismo per il 2025:
“Capire, individuare dove [sont] i limiti della vettura, la ricerca di soluzioni… credo fermamente che la vettura sarà in una posizione molto migliore per cominciare”.
Obiettivi Alpine per il 2025
La direzione alpina ha fissato obiettivi ambiziosi per la stagione 2025. Con una vettura più competitiva, il team punta a sfidare il gruppo di centro gruppo e ad avvicinarsi ai team di testa. Per Doohan, ciò significa contribuire con punti preziosi ed evitare errori da principiante. Per Gasly, coerenza e leadership saranno essenziali per migliorare le prestazioni complessive della squadra.
Riuscirà Doohan a mantenere il suo posto?
Il nuovo management dell’Alpine, guidato dal pragmatico Briatore, ha poca pazienza di fronte a prestazioni al di sotto delle aspettative. Doohan deve adattarsi rapidamente alle esigenze della F1 e dimostrare la sua capacità di competere ai massimi livelli, soprattutto con la presenza minacciosa di Colapinto. L’esperienza e il talento comprovato di Gasly lo rendono il chiaro leader della squadra, ma per Doohan il 2025 sarà una stagione decisiva.
Con Alpine che emerge da un tumultuoso 2024 più forte e determinato, entrambi i piloti sono sotto pressione per garantire che i progressi della squadra continuino nel 2025. Per Doohan, la posta in gioco non è mai stata così alta: il suo futuro in F1 dipende da questo.
Il pilota australiano Jack Doohan affronta un anno decisivo nella sua carriera in Formula 1 mentre prende un posto a tempo pieno all’Alpine per la stagione 2025. Collaborando con Pierre Gasly, Doohan deve dimostrare di avere quello che serve per prosperare sotto la pressione di una squadra alpina in ricostruzione e sotto gli occhi attenti dei nuovi leader della squadra Flavio Briatore e Oliver Oakes.
Gli sconvolgimenti e il ritorno degli Alpine
La stagione 2024 è stata segnata dal caos e da un possibile ritorno per Alpine. Dopo un inizio disastroso che ha visto la squadra languire al nono posto nel Campionato Costruttori, sono stati attuati cambiamenti radicali nella gestione. Flavio Briatore è tornato come consigliere esecutivo e Oliver Oakes ha preso il timone come team principal. Il team ha anche annunciato una mossa rivoluzionaria per diventare un team cliente della Mercedes dal 2026, segnalando un cambiamento strategico per il team anglo-francese.
Le fortune di Alpine sono cambiate radicalmente nelle ultime gare del 2024, con un podio in Brasile e un sesto posto nella classifica Costruttori, supportate da miglioramenti significativi introdotti al Gran Premio degli Stati Uniti.
Pressione su Doohan affinché consegni
Il debutto in F1 di Doohan al Gran Premio di Abu Dhabi del 2024 è stato di basso profilo, con poco da mostrare per la sua prima uscita. L’australiano deve ora partire con slancio nel 2025, poiché il suo posto è tutt’altro che sicuro. Il pilota di riserva dell’Alpine Franco Colapinto attende nell’ombra, aumentando la pressione su Doohan affinché si esibisca.
Durante un’apparizione ai media, Doohan ha minimizzato la pressione, affermando che le aspettative di Briatore erano focalizzate sulla costruzione di una fondazione:
“Vuole che finisca la gara e impari il più possibile prima del prossimo anno. Il prossimo anno avremo una lunga stagione, che sarà importante per il nostro futuro”.
Gasly: il leader veterano degli Alpine
Gasly, entrando nella sua terza stagione con Alpine, è in missione per mantenere lo slancio per un ottimo finale di stagione nel 2024. Dopo aver lottato al fianco di Esteban Ocon per gran parte dell’anno, Gasly ha prosperato mentre la squadra ha introdotto miglioramenti, finendo 10°. nel Campionato Piloti. Le sue prestazioni sono state fondamentali per la tarda rinascita di Alpine e replicare quella forma in modo coerente durante tutto il calendario ampliato del 2025 sarà cruciale.
Riflettendo sulla svolta della squadra, Gasly ha espresso il suo ottimismo per il 2025:
“Capire, individuare dove [sont] i limiti della vettura, la ricerca di soluzioni… credo fermamente che la vettura sarà in una posizione molto migliore per cominciare”.
Obiettivi Alpine per il 2025
La direzione alpina ha fissato obiettivi ambiziosi per la stagione 2025. Con una vettura più competitiva, il team punta a sfidare il gruppo di centro gruppo e ad avvicinarsi ai team di testa. Per Doohan, ciò significa contribuire con punti preziosi ed evitare errori da principiante. Per Gasly, coerenza e leadership saranno essenziali per migliorare le prestazioni complessive della squadra.
Riuscirà Doohan a mantenere il suo posto?
Il nuovo management dell’Alpine, guidato dal pragmatico Briatore, ha poca pazienza di fronte a prestazioni al di sotto delle aspettative. Doohan deve adattarsi rapidamente alle esigenze della F1 e dimostrare la sua capacità di competere ai massimi livelli, soprattutto con la presenza minacciosa di Colapinto. L’esperienza e il talento comprovato di Gasly lo rendono il chiaro leader della squadra, ma per Doohan il 2025 sarà una stagione decisiva.
Con Alpine che emerge da un tumultuoso 2024 più forte e determinato, entrambi i piloti sono sotto pressione per garantire che i progressi della squadra continuino nel 2025. Per Doohan, la posta in gioco non è mai stata così alta: il suo futuro in F1 dipende da questo.