Sabato 18 gennaio, assemblea generale dell’Associazione della Vela e del Patrimonio del Golfo del Morbihan
(VPGM) si è svolto nella sala Limur, con un inizio ritardato dall’incertezza sul modo di parlare.
Dopo le dimissioni in giugno del presidente Cyrille Hervé, è stata la vicepresidente Chantal Jallu a subentrare ad interim. Alla fine, l’ex presidente ha accettato di prendere la parola, aprendo l’assemblea con un minuto di silenzio in omaggio a due deputati scomparsi, Pierre il pescatore e Dominique Rousselot.
Preoccupazioni per la mobilitazione dei volontari
L’associazione, che conta 89 membri, tra cui nove associazioni, è in tensione riguardo al progetto di ospitare l’Atlantic Challenge International nel 2026. I membri hanno espresso preoccupazioni sulla mobilitazione dei volontari necessari, sul contesto e sull’impatto di possibili sussidi e difficoltà organizzative, accentuate dall’invecchiamento dei soci.
L’ex presidente si è rammaricato che il rifiuto del progetto non sia stato espresso chiaramente durante la precedente assemblea generale e ha denunciato la sua esclusione dalle discussioni che hanno portato a questa decisione. Ha anche sottolineato la mancanza di impegno da parte degli oppositori, dato che nessun candidato vuole assumere la presidenza.
Il contributo sale a 40€
Il rapporto morale 2024 è stato adottato con ristrettezze, mentre il rapporto finanziario è stato approvato all’unanimità, nonostante un deficit di 2.190 euro. Si vota per l’aumento del contributo a 40 euro. In segno di gratitudine, i membri coinvolti nel restauro della barca hanno ringraziato Monique Debailleux per le sue torte settimanali. L’assemblea ha anche dato il benvenuto a Chantal Jallu per la sua presidenza ad interim.
I consueti progetti proseguiranno nel 2026, tra cui la Settimana del Golfo, il Trois Trois Rivières, la gita a Glénans, la formazione degli studenti delle scuole superiori di Ploërmel, ecc.
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