Un nuovo tipo di festa viene organizzata questo sabato 18 gennaio a La Souterraine (Creuse) da ex lavoratori della fabbrica di subfornitura automobilistica GM&S per “ricordare il passato e guardare al futuro”.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il vostro indirizzo e-mail per inviarvi la newsletter “L’essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
Tavole rotonde, mostre, un concerto clou e un’atmosfera sempre festosa: questo il menu proposto a La Souterraine dall’associazione degli ex lavoratori della GM&S, l’ormai celebre azienda di subfornitura automobilistica segnata da una pesante ondata di licenziamenti nel 2017 e una clamorosa lotta sociale.
Accanto ai dipendenti rimasti in azienda, Philippe Labrousse, ex GM&S, non ha scelto a caso la data del festival, mentre la situazione dell’azienda resta preoccupante: “Le seghe sono attualmente in fase di riacquisto, quindi abbiamo voluto rendere questo momento un momento di mobilitazione per difendere la fabbrica, per dimostrare che ci sono delle prospettive”.
Non è del tutto in vena di festeggiare: “Il clima è festoso, ma anche deciso, politico, con cantanti impegnati che sono lì gratuitamente, con tavole rotonde e dibattiti.
Non dobbiamo arrenderci, dobbiamo lottare e poi potremo far sì che le cose accadano.
Philippe Labrousse,ex dipendente della fabbrica GM&S
Al piano del Loft, ex discoteca, le tavole rotonde si concentrano su temi sociali: la rappresentazione dell’industria nei media, la rappresentazione delle lotte sociali, ecc.
Tra i partecipanti incontriamo autori, giornalisti e personaggi politici come il sindacalista Philippe Poutou, ex candidato alla presidenza. Per lui, “dobbiamo imparare lezioni da ciò che non siamo stati in grado di ottenere in passato e costruire il futuro”.
Queste storie di resistenza e di lotta dimostrano che c’è una continuazione e che, ad un certo punto, vorremmo fermare la spirale delle sconfitte e invertire il corso delle cose.
Philippe Poutou,ex sindacalista ed ex candidato alle elezioni presidenziali
Per quanto riguarda la musica, la sera, Didier Wampas e Gauvain Sers sono in cartellone allo spazio Yves Furet. Il cantante Creuseis è coerente con i suoi testi: «Credo che sia importante mantenere i posti di lavoro nella Creuse, per preservare le imprese. Dietro le persone messe in difficoltà ci sono le famiglie. È commovente vedere cosa succede quando le persone perdono il lavoro”.
È a pagamento solo l’ingresso ai concerti e il ricavato sarà interamente devoluto all’associazione di sostegno e difesa degli ex dipendenti GM&S.