Mentre disputava il suo ultimo Gran Premio di Formula 1 lo scorso fine settimana ad Abu Dhabi, Valtteri Bottas torna sulla voce che lo lega alla Red Bull.
Valtteri Bottas è rimasto sorpreso, così come lo sono stati i suoi fan, nell'apprendere che era collegato al passaggio alla Red Bull Racing. Una confusione che ha preso piede sullo store ufficiale della F1, a seguito di un aggiornamento errato durante il Gran Premio di Abu Dhabi.
Mentre il negozio ufficiale rinnovava i prodotti legati ai piloti per la stagione F1 2025, Bottas è stato elencato come parte del team Red Bull Racing. Questo errore tecnico ha rapidamente alimentato le speculazioni su un possibile ruolo del finlandese all'interno della squadra austriaca.
“Ho iniziato a ricevere messaggi da persone che mi chiedevano se mi sarei unito alla Red Bullha detto. Ho detto: “Non che io sappia”, ma i messaggi continuavano ad arrivare.”
Una volta compresa l'origine di questa voce, Bottas ha scelto di ridere della situazione. “Sono solo voci” – aggiunse con umorismo, fugando ogni malinteso.
Un ritorno in un top team? Improbabile secondo Bottas
Alla domanda sulla possibilità di unirsi alla Red Bull, Bottas ha ricordato di sentirsi riluttante a considerare questa opzione:
“Ho la sensazione che ci siano persone alla Red Bull a cui non piaccio molto. Non so perché, ma dubito che sia un percorso realistico per me.”
Attingendo alla sua passata esperienza in Mercedes, dove si era qualificato “Ala sensazionale” di Toto Wolff, Bottas resta convinto della sua capacità di ricoprire un ruolo del genere.
“So che potrei fare il lavorodichiara. Ma la Red Bull sembra favorire i suoi piloti del programma junior, il che ha senso visti gli investimenti che hanno fatto.
Una conclusione venata di ironia
Fedele al suo spirito rilassato, Bottas ha concluso con una nota umoristica: “Magari potresti chiederlo direttamente a loro? E se ottieni una risposta, dimmelo!”