Dalin mantiene per poco il comando, ora seguito da vicino da Simon

Dalin mantiene per poco il comando, ora seguito da vicino da Simon
Dalin mantiene per poco il comando, ora seguito da vicino da Simon
-

Al mattino presto, Dalin aveva un vantaggio di solo 22,88 miglia sul suo nuovo secondo classificato, che ha continuato la sua rimonta, e 31,04 miglia su Thomas Ruyant, ora terzo.

Se Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) era ancora in testa alla classifica provvisoria del Vendée Globe giovedì alle 7 del mattino, ma il suo vantaggio sui suoi immediati inseguitori si è sciolto durante la notte, a vantaggio di Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), che è andato dal terzo al secondo posto.

Lanciati a tutta velocità verso il Capo di Buona Speranza, i leader della Vendée Globe devono raggiungere alla fine della settimana la Corrente dell'Ago, all'estremità meridionale dell'Africa, dove i rischi di incidenti sono numerosi e spesso proibitivi. “Questo è il posto che temo di più durante il mio tour mondiale”ha spiegato prima della partenza il leader della corsa Charlie Dalin (Macif), riferendosi a questa corrente che scende lungo la costa orientale dell'Africa per creare vortici nel sud dell'Atlantico. “Ci sono molti detriti, mammiferi che vengono a nutrirsi, tronchi d’albero e così via. L'ultima volta ho alzato i foil per passare. C’è la possibilità che io faccia la stessa cosa quest’anno”.ha aggiunto.

Le barche a vela economiche più grandi fanno molto affidamento su queste appendici laterali in carbonio, il più delle volte immerse nell'acqua per consentire alla barca di prendere il volo, per raggiungere velocità di circa 50 km/h. “A questa velocità, l’impatto è spesso terribile per l’integrità dei foil e della barca. Togliendo il piede dall’acceleratore, riduciamo in qualche modo i rischi e le conseguenze di una collisione”.ha sostenuto Dalin, sottolineando che lui “c’era un grande elemento di casualità”.

Classifiche del Vendée Globe giovedì alle 7.00.

1. Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) 17.996,34 miglia nautiche all'arrivo
2. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) a 22,88 miglia dal leader
3. Thomas Rettant (vulnerabile) a 31,04 miglia
4. Yoann Richomme (Paprec Arkéa) a 52,61 miglia
5. Nicolas Lunven (Holcim – PRB) a 89,76 miglia
6. Jérémie Beyou (Charal) a 94,85 miglia
7. Sam Goodchild (vulnerabile) a 181,15 miglia
8. Yannick Bestaven (Maître Coq V) a 228,10 miglia
9. Paul Meilhat (Biotherm) a 309,01 miglia
10. Samantha Davies (Initiatives-Coeur) a 570,55 miglia

-

PREV Formula 1 | Driver di raffreddamento: una soluzione che funziona, pronta per ogni evenienza
NEXT Gasly: ​​“Non abbiamo fatto il meglio che potevamo”