George Russell partirà dal secondo posto all’Austin Sprint, e il pilota della Mercedes F1 accompagnerà Max Verstappen. Il pilota britannico è soddisfatto di aver realizzato una buona prestazione e di ritornare in prima fila.
“Sono molto contento di come è andata la giornata. Era da un po’ che non ci qualificavamo in prima fila”. ha detto Russell, che crede che Lewis Hamilton avrebbe potuto fare ancora meglio.
“Quindi possiamo essere contenti dei progressi che abbiamo fatto. Il kit di aggiornamento che abbiamo portato qui sembra funzionare bene, anche se oggi siamo rimasti un po’ sorpresi dalla nostra competitività.”
“La qualifica Sprint è stata complicata, ma sono riuscito a mettere insieme il mio giro in SQ3. L’ultimo settore in particolare è stato forte e questo ci ha permesso di conquistare il secondo posto.”
“Lewis è stato molto veloce oggi, ed è stato sfortunato a essere sorpreso da una bandiera gialla. Avremmo dovuto essere entrambi lì, ma è fantastico che come squadra siamo tornati di nuovo in pista oggi.”
“È chiaro che siamo molto vicini a diversi altri team, tra cui Red Bull, Ferrari e McLaren. Spero che potremo continuare su questo slancio per tutto il fine settimana e che potremo lottare per le prime posizioni”.
Hamilton era “sulla buona strada per il primo posto”
Lewis Hamilton era frustrato dal suo tempismo, poiché la bandiera gialla causata da Franco Colapinto gli è costata tempo: “E’ un vero peccato oggi perché non ho avuto fortuna con la bandiera gialla. Avevo quattro decimi di vantaggio sul mio giro ed ero sulla buona strada per il primo posto, ma è così.”
“La cosa buona è che sembra che abbiamo fatto un passo avanti con la macchina. L’aggiornamento che abbiamo fatto qui ha funzionato bene e sono davvero grato a tutti in fabbrica per il loro duro lavoro.”
“Le ultime gare non sono state facili, ma tutti hanno fatto un ottimo lavoro per portare questa evoluzione. Abbiamo lavorato duro anche dopo la prima sessione di prove libere per migliorare la vettura in vista delle qualifiche per la gara.
“I fine settimana di sprint aggiungono un ulteriore livello di rischio con un secondo parco chiuso, ma non appena siamo scesi in pista ho capito che avevamo fatto delle buone scelte. Nonostante la nostra delusione di oggi, avremo un’altra possibilità domani e daremo il massimo.”
