Il Monaco continua, PSG e OM cercano una seconda ventata… 7 motivi per seguire la ripresa del campionato

Il Monaco continua, PSG e OM cercano una seconda ventata… 7 motivi per seguire la ripresa del campionato
Il Monaco continua, PSG e OM cercano una seconda ventata… 7 motivi per seguire la ripresa del campionato
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Il campionato francese riprenderà venerdì 18 ottobre con nove partite in programma per l’ottava giornata. Le Figaro fa il punto sulle questioni.

Il PSG troverà la formula magica?

Dopo un fantastico inizio di stagione, la squadra di Luis Enrique ha avuto un po’ più di difficoltà nelle ultime settimane ottenendo una vittoria nelle ultime quattro partite. Con la ricezione dello Strasburgo (sabato alle 21), il Paris Saint-Germain deve ritrovare colore contro un avversario giovane e vincente che ha battuto l’Olympique Marsiglia tre settimane fa (1-0). Marquinhos e i suoi compagni di squadra devono acquisire fiducia prima di recarsi a Marsiglia per la Classica il 27 ottobre.

Il Monaco riuscirà a tenere il passo?

Dopo un inizio di stagione perfetto, l’AS Monaco torna in campionato con una grande prestazione contro il LOSC (venerdì, 21:00). I giocatori di Adi Hütter riprendono con tre partite nell’arco di una settimana, ma il destino tocca alla squadra del Principato con l’infortunio di Folarin Balogun, assente da due mesi. L’attaccante americano è stato il più prolifico dell’AS Monaco dall’inizio del campionato, mentre i suoi amici Ilhenikena ed Embolo per il momento sono rimasti in silenzio.

Lione per il passaggio da tre?

L’OL di Pierre Sage potrebbe ottenere l’affare del fine settimana in caso di sconfitta di Strasburgo e Lille. In viaggio verso Le Havre (domenica alle 15), i lionesi puntano alla terza vittoria consecutiva in campionato e alla top 5 della classifica. Lo slancio acquisito prima della sosta e il risveglio delle coscienze dopo le Olimpiadi traumatiche hanno rimesso in carreggiata l’OL. Ma per quanto tempo?

Una tregua complicata per l’OM

A differenza dell’OL, l’Olympique Marsiglia non vince una partita dallo shock del 22 settembre. Dopo i risultati deludenti contro Strasburgo (1-0) e Angers (1-1), l’OM di Roberto de Zerbi arriva a Montpellier con il sapore della rivincita in bocca. I Focesi dovranno mostrare un volto più conquistatore una settimana prima della Classica in casa contro il PSG. Questo nuovo volto deve essere mostrato anche dal suo nuovo capitano, Léo Balerdi, che avrebbe dovuto avere difficoltà ad adattarsi al suo nuovo status oltre a soffrire un inizio di stagione complicato. Inoltre, l’OM ha perso per la stagione Valentin Carboni, vittima di un infortunio ai legamenti crociati con la selezione argentina. In viaggio a Montpellier questa domenica (21:00), il club marsigliese deve trovare qualcosa per rassicurarsi prima della partita dell’anno al Vélodrome.

Ultima possibilità per Julien Stéphan?

Con una sola vittoria nelle ultime cinque partite, lo Stade Rennais continua a deludere nonostante una squadra che ha il potenziale per essere europea. In trasferta al Francis le Blé contro il Brest (sabato alle 17), i Rouge et Noir sono forse a una sconfitta dal cambio di allenatore. La situazione di Julien Stéphan al Rennes è tutt’altro che piacevole e l’ex tecnico dello Strasburgo si trova in una situazione di espulsione.

Ritorno alla realtà per Kolo Muani?

Ora capocannoniere della Francia nel 2024, Randal Kolo Muani non gode ancora dello status di titolare al PSG. L’attaccante, che giocava nell’Eintracht Francoforte, non segnava per il club dal 1° settembre contro il Lille (vittoria per 1-3 del PSG), ovvero sei partite in tutte le competizioni. Lottando con il sistema messo in atto da Luis Enrique, il giovane attaccante ha senza dubbio ritrovato fiducia dopo la doppietta contro il Belgio di lunedì scorso.

L’emozione di Reims continuerà?

Dopo la partenza di Will Still con sconfitta e incidente lo scorso aprile, era difficile immaginare di vedere lo Stade de Reims interpretare i ruoli principali in questa stagione. Ma con quattro vittorie in sette partite (e due pareggi contro PSG e OM), i Rémois sono la sorpresa di questo inizio di campionato. Guidato dal trio offensivo Ito-Diakité-Nakamura, dall’esperto Munetsi al centro e da alcuni giovani promettenti, il Reims potrebbe benissimo affrontare i piantagrane in testa alla classifica.

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