Max Verstappen considera di lasciare la F1 dopo “un ultimo passo”

Max Verstappen considera di lasciare la F1 dopo “un ultimo passo”
Max Verstappen considera di lasciare la F1 dopo “un ultimo passo”
-

Verstappen ha messo fine alle voci che lo mandavano alla Mercedes o all’Aston Martin, ribadendo il suo impegno con la Red Bull, nonostante le sfide che si prospettano per la squadra austriaca.

Il tre volte campione del mondo Max Verstappen continua a mettere in dubbio il suo futuro in Formula 1. L’olandese ha recentemente ribadito che potrebbe ritirarsi dallo sport dopo un ultimo passo.

Il suo attuale contratto con la Red Bull scade nel 2028, ma non esclude di prolungarlo o addirittura di provare una nuova avventura altrove prima di riagganciare.

Voci persistenti sulla sua partenza

Nonostante le sue numerose vittorie e il suo status di pilota di punta della Red Bull, Verstappen non ha mai nascosto il suo desiderio di non avere una carriera in F1 per sempre. In diverse interviste, ha sollevato la possibilità di dimettersi una volta scaduto il suo contratto nel 2028. Tuttavia, ha anche sottolineato che potrebbe prolungare con la Red Bull, lasciando tutte le opzioni aperte.

Il futuro di Verstappen rimane poco chiaro e le speculazioni sono diffuse. Alcuni osservatori ritengono che concluderà la sua carriera alla Red Bull, mentre altri credono che potrebbe essere tentato da una nuova sfida con un’altra squadra prima di dire addio a questo sport.

Mercedes e Aston Martin in corsa per attirare Verstappen

Continuano a circolare voci di un possibile passaggio ad un’altra squadra, in particolare da parte della Mercedes. Secondo quanto riferito, la squadra guidata da Toto Wolff sta valutando la possibilità di ingaggiare Verstappen, in particolare dopo un periodo di turbolenze alla Red Bull.

Wolff avrebbe visto in Verstappen il successore ideale di Lewis Hamilton, soprattutto dopo l’annuncio della partenza di quest’ultimo. Tuttavia, dopo la conferma dell’arrivo di Andrea Kimi Antonelli sulla seconda sede della Mercedes per il 2025, questa strada sembra ormai esclusa.

D’altro canto, l’Aston Martin potrebbe rappresentare un’opzione più plausibile. La squadra britannica, fortemente rafforzata con l’arrivo dell’ingegnere di punta Adrian Newey, ha espresso il proprio interesse per Verstappen. Con infrastrutture all’avanguardia, inclusa una galleria del vento ultramoderna, Aston Martin vuole attirare i migliori piloti e Verstappen sarebbe in cima alla lista.

L’olandese però si tiene lontano da queste voci, raccontando a Sky Italia: “Il mio prossimo passo, se accadrà, sarà l’ultimo. Ma potrebbe facilmente significare un prolungamento con la Red Bull.”

Una decisione ponderata e senza fretta

Verstappen ha sottolineato che non prenderà decisioni affrettate riguardo al suo futuro, soprattutto viste le numerose sfide che attendono la Red Bull da qui al 2026 con l’introduzione di nuovi regolamenti e la partnership sui motori con Ford.

“È importante non prendere decisioni basate sulle emozioni, possono sempre ritorcersi contro”
ha dichiarato.

Il pilota olandese insiste che la sua priorità attuale rimane la lotta per il campionato, piuttosto che pensare al suo futuro a lungo termine.

Verstappen preferisce la stabilità con la Red Bull

Nonostante tutte le voci e le speculazioni, Verstappen sembra impegnato con la Red Bull, la squadra che lo ha accolto nel 2014 e con la quale ha costruito un forte rapporto.

Ha anche ricordato di aver favorito la stabilità piuttosto che il continuo cambiamento delle squadre, a differenza di piloti come Fernando Alonso o Daniel Ricciardo, che hanno incrociato diverse squadre durante la loro carriera.

“Non voglio essere uno di quei piloti che cambiano squadra ogni due anni, per me è molto più importante costruire un rapporto stabile con la squadra”. ha detto.

Verstappen ha così messo fine alle voci che lo mandavano alla Mercedes o all’Aston Martin, ribadendo il suo attaccamento alla Red Bull, nonostante le sfide che si prospettano per la scuderia austriaca. Una posizione che si distingue in uno sport in cui la maggior parte dei piloti cerca di unirsi alla squadra che offrirà loro le migliori possibilità di successo.

-

PREV F1. Charles Leclerc firma un contratto importante e non è per la Ferrari
NEXT La grande scommessa dell’Aston Martin: Rosberg avverte di “problema PSG” in Formula 1.