Decreto presidenziale | Trump grazia centinaia di aggressori del Campidoglio

(Washington) Donald Trump ha firmato lunedì sera alla Casa Bianca il decreto di grazia a favore di centinaia di persone condannate per la loro partecipazione all’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, definendole ancora una volta “ostaggi”.

Poco prima, il nuovo presidente americano aveva annunciato che avrebbe esercitato il potere di grazia fin dal primo giorno del suo mandato, come aveva promesso durante la sua campagna elettorale.

“È per il 6 gennaio che gli ostaggi, circa 1.500 persone, saranno graziati completamente”, ha detto firmando il decreto nello Studio Ovale, aggiungendo che prevede commutazioni di pena.

Donald Trump ha regolarmente minimizzato la gravità dell’attacco del 6 gennaio 2021, descrivendo questa data come un “giorno d’amore” e “straripamento di affetto” nei suoi confronti.

Quel giorno, centinaia di suoi sostenitori, infiammati dalle sue infondate accuse di frode elettorale, presero d’assalto il Campidoglio, il santuario della democrazia americana, per cercare di impedire la certificazione della vittoria del suo avversario Joe. Biden.

Da allora, circa 1.600 persone sono state arrestate e incriminate, di cui più di 1.270 condannate.

Commissione parlamentare d’inchiesta

Arresti e processi sono continuati fino ai giorni scorsi.

Un residente dello stato della Virginia, vicino a Washington, Lewis Wayne Snoots, 59 anni, è stato condannato venerdì a quasi sei anni di prigione per aggressione e resistenza agli agenti di polizia.

L’elenco nominale dei beneficiari della grazia presidenziale non è stato immediatamente disponibile.

Ma la madre del leader dell’ex gruppo americano di estrema destra Proud Boys, Enrique Tarrio, condannato nel settembre 2023 a 22 anni di carcere, ha affermato in serata su X che suo figlio era “finalmente libero!” “.

È questa la sentenza più pesante emessa per l’assalto al Campidoglio.

Donald Trump non è stato direttamente interessato dai tribunali per questi eventi, anche se la commissione parlamentare d’inchiesta sul 6 gennaio 2021 ha raccomandato un procedimento penale contro di lui nel dicembre 2022, in particolare per aver incitato alla ribellione e complottato contro le istituzioni americane.

Per evitare che i membri di questa commissione possano subire ritorsioni in caso di ritorno al potere di Donald Trump, lo stesso Joe Biden ha firmato un decreto presidenziale di grazia poche ore prima di cedergli il potere.

Ne trarranno beneficio l’ex parlamentare repubblicana Liz Cheney, così come tutti gli eletti e i funzionari pubblici che hanno partecipato alla commissione d’inchiesta sull’assalto al Campidoglio, nonché gli agenti di polizia che hanno testimoniato davanti a questa commissione.