“I ragazzi intelligenti della grande musica” di David Christoffel
DayFR Italian

“I ragazzi intelligenti della grande musica” di David Christoffel

-

Questa deliziosa opera si concentra sui compositori plagiari, sugli impostori, sui pasticheur o sulle partiture fittizie, apocrife o incompiute… dando luogo a una riflessione più profonda sulla creazione artistica.

Questo è un libro che va letto con accesso, tramite YouTube o piattaforme di ascolto online, al repertorio più imprevedibile. Perché tutti gli aneddoti che David Christoffel racconta con gusto – su compositori plagiari, impostori, fittizi o pasticheur, su partiture apocrife o incompiute – sono altrettanti inviti a entrare in una sorta di mondo musicale parallelo. Quanto valgono le partiture presumibilmente dettate dai fantasmi di Liszt e Chopin, negli anni Cinquanta, alla britannica Rosemary Brown? Cosa assomigliano le opere che un programma di intelligenza artificiale programmato da Daniel Cope avrebbe presumibilmente “concepito” nello stile di Bach o Mozart? Di tutti i finali del Turandot di Puccini che sono stati scritti da altri, qual è il più riuscito? Sono alcune delle domande che sorgono leggendo quest'opera erudita e maliziosa come il suo soggetto. Ogni pagina pullula di esempi inaspettati (il famoso Toccata and Fugue BWV 565 non potrebbe essere di Bach?), divertenti enigmi (si può spiegare “perché alcuni artisti hanno un successo dopo l’altro mentre altri restano star di un singolo successo?”) e nomi improbabili (quelli dei compositori Luigi Spaghetti e Mykola Ovsianiko-Kulikovsky, in particolare). Ma se formano un contrappunto malizioso che accompagna la storia della musica nella sua forma più ufficiale, i molteplici argomenti affrontati danno anche adito, al di là del loro carattere a volte umoristico, a riflessioni più serie sulla natura profonda della creazione artistica o sul potere dell’autenticità.

I ragazzi intelligenti della grande musica di David Christoffel. Presses Universitaires de France, 329 pagine, 16€.

Related News :