riflettori puntati sul costume all’AMI Paris e alla LGN

riflettori puntati sul costume all’AMI Paris e alla LGN
riflettori puntati sul costume all’AMI Paris e alla LGN
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Pubblicato il

22 gennaio 2025

La moda maschile sta tornando alle sue radici con grande enfasi sul guardaroba formale. Nel secondo giorno delle sfilate parigine per l’autunno-inverno 2025/26, gli stilisti moltiplicano le proposte attorno ad abiti, giacche, pantaloni e cappotti dai tagli ricercati e dai tessuti sublimi. Panoramica, dall’AMI Parigi alla LGN Louis-Gabriel Nouchi.

AMI Parigi, autunno-inverno 2025/26 – DR

​Alexandre Mattiussi consegna una collezione sontuosa. Niente fronzoli, niente reperti originali. Proprio il capo con la V maiuscola. I tagli sono puliti, la palette calibrata, i tessuti superbi. La semplicità è portata all’estremo e il risultato ricorda da vicino quello che potrebbe essere il guardaroba perfetto. Nel guardaroba di AMI per il prossimo inverno troviamo abiti né stretti né troppo larghi, che vestono con grazia donne e uomini, bellissime giacche doppiopetto a tre bottoni, che emanano una sensazione di leggerezza, cappotti che cadono giusti. Tutto sembra al posto giusto.

Lo stilista dell’AMI Paris riceve gli ospiti in un edificio in costruzione, nel 9° arrondissement, con l’atmosfera di un jazz club con bicchieri di champagne e musica languida. Un’unica prima fila di sedie pieghevoli in legno si snoda attraverso l’immenso spazio, accogliendo numerose star, come Catherine Deneuve. È un’aria malinconica quella che accoglie le modelle in scarpe basse sulle note del sassofono, poi del pianoforte, creando un’atmosfera intima e misurata in linea con la collezione.

I fazzoletti sono legati al collo, stile cowboy, tono su tono con bluse e camicie, che vengono infilate nei pantaloni. Sono anche indossati sopra i pantaloni, a volte si estendono fino a diventare tuniche, in uno spirito più rilassato. Un tessuto tartan, appena pizzicato sul lato, si trasforma in un’elegante gonna a portafoglio. Un ampio abito da uomo in gabardine di lana in un grigio scuro, quasi antracite, si porta con classe a pelle. Un braccialetto viene indossato come una collana. Una giacca da smoking ha un taglio dritto. Un soprabito impeccabile è abbinato ad una gonna di camoscio con cintura da uomo molto carina, mentre le mani si infilano nelle tasche con le maniche rimboccate.

“È un atteggiamento. Un’incarnazione. Sono persone vere! Siamo noi. È la vita. Dal mio laboratorio, Place des Victoires, vedo la gente correre, entrare nella metropolitana, buttarsi su un taxi, pranzare al tavolo di Chez Georges. C’è qualcosa di molto stimolante in quello che vivo lì da tre anni ormai”, racconta Alexandre Mattiussi noi dietro le quinte.

“Questi sono vestiti veri. Bellissimi colori. È parigino, è chic. È per tutti, uomini, donne. Mi piace la semplicità. Le silhouette sono più precise, più definite e allo stesso tempo molto più rilassate. È il mio universo più leggero”, conclude con un ampio sorriso, apparentemente felice e soddisfatto del risultato.

LGN Louis-Gabriel Nouchi, autunno-inverno 2025/26 – DR

In questi tempi difficili, Louis-Gabriel Nouchi ha scelto “1984”, il romanzo distopico del britannico George Orwell, come filo conduttore della sua collezione per l’autunno-inverno 1025/26. Una serie di look neri apre la sfilata, giocando sui riflessi dei materiali: velluto setoso, pelli lucide, guanti da guida in lattice irti di punte acuminate, stivali in vinile lucido.

Lo stilista eccelle nel guardaroba sartoriale con abiti voluminosi e comodi, composti da pantaloni ampi e giacche sovradimensionatoindossato indifferentemente da uomini o donne. Non perdetevi i maxi cappotti che scendono fino a terra, diventati la firma del brand.

Lo stilista mescola sapientemente capi formali e intimo, categoria che vende molto bene e che sempre più mette in risalto nelle sue sfilate, con canottiere sbottonate fino all’ombelico su petti nudi o villosi, a scelta maglieria rinforzata in vita con cinture da sollevamento pesi, body da wrestling attillati e trasparenti e pantaloncini da ciclista. La gamma comprende anche un body in lana a costine con zip, scollato molto e lasciando intravedere l’intero sedere.

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