Il 10 gennaio 85, erano le 7 del mattino, quando William Leymergie presentò la prima edizione di Telematinain un ambiente da soggiorno. “Signora, signorina, signore, buongiorno! Come stai ? Con questo intendo: spero che tu abbia dormito bene!”. È con queste poche parole che il cofondatore del programma ha lanciato il primissimo spettacolo mattutino di Antenne 2, sul modello del leggendario Oggi Spettacolo Trasmissione americana sulla NBC. “Era un formato inclusivo unico In Franciadice l’editorialista musicale Alex Jaffray, ha un’epoca in cui la televisione coltivava una distanza tra le persone in TV e le persone davanti alla TV”. Informazioni, meteo, rassegna stampa ma anche cultura, viaggi, sport e vita quotidiana fanno parte del DNA del programma fin dalla sua creazione. “Télématin è il mio amico Ricoré! Siamo gli amici della colazione dei francesi per 40 anni” confida la editorialista di design Sylvie Adigard, presente dal 91. “Spesso ce lo viene detto guardando Telematin, gli spettatori si informano e poi vanno al lavoro o si occupano dei propri affari, completamente carico per la giornatadice Damien Thevenot, presentatore di Telematina fine settimana con Maya Lauqué dal 2021, ed è arrivato nello show nel 1999 come editorialista. Che bel complimento!”. William Leymergie è lungi dall’essere l’unico ad aver incarnato il programma. E la lista è lunga! Julien Lepers (1986-1987), Roger Zabel (1987-1989) Catherine Ceylac e Marc Autheman (diari 1988-1989), Mady Tran (1989), Laurent Bigolas (2017-2021), Julia Vignali (2021-2023) Marie Portolano (2023-2024), Thomas Sotto (dal 23 agosto 2021 all’8 agosto 2024). Proprio come quelle dei sostituti: Patrick Simpson-Jones (1985-1987) Sophie Davant (1988-1991) Thierry Beccaro (1987-2019) o anche Laurent Romejko (1998-2012).
Ospiti “fan” del programma
In occasione di questo anniversario, France2 offrirà tre ore di trasmissione il 6 febbraio per tornare alla genesi di Telematina e raccontare la sua storia. Flavie Flament, Julien Arnaud, Maya Lauqué e Damien Thévenot co-presenteranno questo speciale, costellato di sequenze “cult”. “Questa longevità è infinitamente piacevole e allo stesso tempo incute rispetto.commenta Damien Thévenot. Piacere perché dimostra che i legami che abbiamo stretto con i nostri telespettatori durano nel tempo e sono solidi nonostante la concorrenza. E rispetto perché non sono molti i programmi televisivi che possono vantare di essere durati 40 anni. Mi rivedo spesso anni fa, quando ero studente, davanti alla TV, e non mi sono mai perso un solo Telematina prima di andare al college. Anni dopo, sono io ad avere la possibilità di trovarmi nel ruolo e di interpretare uno dei volti di uno spettacolo che è diventato un punto di riferimento il presentatore si commuove. E se poi, subito dopo la diretta, mentre porto a spasso il mio cane, i telespettatori mi fanno un piccolo cenno di saluto per strada o mi citano un articolo che evidentemente gli era piaciuto un’ora prima, mi dico che la magia di Télématin continua opera”.
“Ho quasi incontrato tutti i miei eroi musicali grazie a Télématin”
A loro si unirà sul set un ex conduttore, circondato da ospiti fan dello show e cronisti dall’inizio…o quasi! “Sono arrivato 24 anni fa e sembra che fosse la settimana scorsa”. fa divertire Alex Jaffray. “Sono presente su Télématin da quasi 30 annidice Philippe Collignon, editorialista di giardinaggio. Penso, guardando indietro, che sia uno spettacolo tramandato di generazione in generazione. Lei si è evoluto nel corso degli anni per adattarsi ai cambiamenti della società. E anche se bisogna alzarsi prestissimo e talvolta andare a letto tardi, le giornate si susseguono ma non si assomigliano.Non!” Tutti ricordano un momento memorabile. “Ho quasi incontrato tutti i miei eroi musicali grazie a Télématin, con Ennio Morricone in cima alla lista”. si meraviglia Alex Jaffray. Per Philippe Collignon, in un registro completamente diverso, “questi sono iattentati dell’11 settembre 2001. Da un giorno all’altro, tutta la produzione e tutti gli editorialisti, nonostante la violenza senza precedenti della situazione, sono riusciti ad affrontare giorno dopo giorno questa notizia. Télématin è buon umore ma anche reattività. Appuntamento tra 40 anni!”.