In Ardèche, Clémentine e Hugo hanno rischiato di sposarsi con una cinquantina di invitati e con un budget molto ridotto.
Hanno gestito quasi tutto, dalle decorazioni alla musica.
Li ha seguiti un team della rivista TF1 “Grands Reportages”.
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Tutto per un matrimonio di successo
Per il progetto della loro vita, Clémentine e Hugo hanno deciso di vedere le cose in un quadro d’insieme, ma non c’è dubbio che il loro matrimonio li metta nei guai. Quindi hanno deciso di abbassare il più possibile i costi. “Naturalmente avremmo potuto chiamare un decoratore. Abbiamo anche fatto delle citazioni. Costava 2.000 euro il più economico, 6.000 il più caro”avanza Hugo, che seguiamo nel video “Débrouilles et Système D” visibile all’inizio di questo articolo, replica della rivista “Grands Reportages” trasmessa questa domenica su TF1 (disponibile anche su TF1+). Di fronte a prezzi così alti, la coppia vuole raggiungere l’impossibile: accogliere una cinquantina di invitati per una cerimonia in rosso e nero, con un budget massimo di 5.000 euro. Per arrivarci dovrà fare quasi tutto da solo.
Primo passo, mostrato di seguito nella puntata precedente di questo reportage, la decorazione. Per risparmiare, Clémentine e Hugo realizzeranno tutti gli elementi. Come l’espositore per le fedi nuziali a forma di gabbia per uccelli. “Abbiamo reso tutto originale. Non volevamo il piccolo cuscino cucito. Volevamo che rimanesse nel nostro tema perché è piuttosto particolare, prevalentemente nero, cosa non comune per un matrimonio.” Clementina testimonia.
Grands Reportages – Risoluzione dei problemi e sistema D 1/2Fonte : Ottimi resoconti
Questo giorno particolare deve infatti riunire tutte le loro influenze, popolate da creature fantastiche e personaggi gotici. “È proprio in questo stile che abbiamo pensato e immaginato tutto il matrimonio,” continua la futura sposa. “Stiamo andando un po’ sul lato classico. Siamo più interessati a qualcosa di oscuro e per me è vero che mi sono riconosciuto in questo fin da quando ero molto giovane”aggiunge Ugo. “Anche a me ha parlato subito. Sono sempre stato più attratto dalla strega, dall’estetica della strega con il trucco, dal grande vestito nero. È qualcosa che mi ha sempre parlato”aggiunge Clementina.
Sempre per ragioni di risparmio, per evitare di affittare una sala, la festa si svolgerà nel loro giardino e il buffet sarà allestito al bordo della piccola piscina fuori terra. La coppia ha realizzato i vassoi di presentazione per 5 euro ciascuno. Per 20 euro hanno acquistato su un sito di rivendita anche degli addobbi floreali già utilizzati per un precedente matrimonio. E vecchie stoviglie sono state ritrovate nei mercatini degli svendita a pochi euro l’una. “La nostra migliore scoperta sono i posti per gli sposi. Entrambi abbiamo pagato 100 euro,” chiarisce Clementine, non poco orgogliosa.
Un pasticciere dilettante
Clémentine e Hugo si sono appena detti sì al municipio di Tournon (Ardèche), senza smoking né abito bianco. Per rimanere fedele al loro mondo, lei ha optato per un abito nero e lui ha optato per una giacca a quadri rossa e nera. “È stato commovente, è stato bello, ma domani aspettiamo il nostro matrimonio simbolico”ammette Clementina. Intanto riprende la corsa al risparmio. Dobbiamo andare a prendere la torta nuziale, che sarà il momento clou della festa del giorno dopo. Il pasticcere l’ha appena finito. “Potrebbe consegnarcelo a casa, ma dovevamo aggiungere 70 euro per la consegna, quindi mi sono detto che potevamo andare a ritirarlo noi”spiega Clementina. E il miglior rapporto qualità prezzo della zona non dovrebbe essere trovato in un negozio tradizionale, ma presso un pasticcere amatoriale. Un bel piano scoperto dalla giovane sui social.
Per questa torta nuziale ultra personalizzata gli sposi hanno speso 300 euro. Ovvero circa il 40% in meno rispetto ad una pasticceria tradizionale. Ma deve ancora arrivare a casa intera. Posizionato sul sedile posteriore dell’auto, a 35°C, ad ogni sobbalzo provocato dalla strada, l’edificio alto 75 cm oscilla pericolosamente. Per non parlare della pasta di zucchero che mal sopporta il caldo torrido di luglio, nonostante l’aria condizionata spinta al massimo. “Ci sono piccoli nodi che si sciolgono. Si sta rompendo.Clementine è allarmata. “Manca 1h39 prima di arrivare a casa, ci arriveremo”Hugo risponde, ottimisticamente. Alla fine, dopo una lunga suspense, la torta degli sposi è sopravvissuta al viaggio in macchina.
Se dovessimo noleggiare un impianto audio o assumere un DJ, avremmo aggiunto al conto 1.000 o 2.000 euro.
Ugo
Adesso è il traguardo. Dalle 8 del mattino tutti sono impegnati con gli ultimi preparativi per il matrimonio. La cerimonia secolare dovrà svolgersi presso la loro abitazione alle ore 16. La priorità è togliere le casse e gli strumenti musicali. Da vero appassionato, Hugo aveva già molta attrezzatura, il resto gli veniva prestato da amici. “Francamente se dovessimo noleggiare un impianto audio, assumere un DJ, avremmo aggiunto al conto 1.000 o 2.000 euro”. dice. Per loro un piccolo budget fa rima con solidarietà, quindi per completare l’installazione della decorazione sono state necessarie tutte le forze, compresa quella della madre di Hugo. Alle 14 è quasi tutto pronto. Alla fine, con l’aiuto dei loro cari, Clémentine e Hugo hanno ridotto il budget per la decorazione a 600 euro, tutto compreso.
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È il grande giorno per Clémentine e Hugo, che accolgono i primi ospiti nel loro giardino, stupiti dalla decorazione realizzata interamente dalla coppia. Il dress code rosso e nero è stato seguito alla lettera. Anche per la sposa. Clémentine ha comprato il suo vestito, totalmente nero, per soli 100 euro su internet. Gli sposi sono contentissimi, il budget è stato completamente rispettato. Tra l’addobbo fatto in casa, l’abito trovato a poco prezzo e il giardino come sala da ricevimento, la festa alla fine costa tre volte meno del prezzo medio: più di 10.000 euro per un matrimonio di una cinquantina di invitati. “È anche meglio di quanto immaginassi. È un successo totale. Avevamo fissato un budget di 5.000 euro, siamo arrivati a 3.600 euro. Quindi è anche meglio del previsto”accoglie Clementina. Momento clou della festa, un concerto dal vivo offerto da Hugo. E come bouquet finale, sensazionale e gratuito: i fuochi d’artificio sono partiti quel giorno, il 14 luglio.