Ayrin ha modellato Leo secondo i suoi desideri specifici. L’intelligenza artificiale la consiglia sulla sua dieta, la motiva per le sue sessioni sportive e l’aiuta persino a rivedere gli esami infermieristici. “ Non credo davvero che sia reale, ma gli effetti che ha sulla mia vita sono reali. Le sensazioni che suscita in me sono reali “, spiega Ayrin. Questa relazione le permette di esplorare fantasie a cui non osa avvicinarsi nella vita reale.
Le conversazioni si stanno infatti spostando verso l’intimo, nonostante gli avvertimenti di OpenAI riguardo ai contenuti espliciti. Questa domanda preoccupa particolarmente l’azienda, che monitora queste interazioni per adeguare il comportamento del suo chatbot. Un portavoce dell’azienda conferma che sono state date istruzioni per limitare i comportamenti erotici, anche se gli utenti riescono ad aggirare queste garanzie.
Sulla comunità Reddit “ChatGPT NSFW”, che conta più di 50.000 utenti, Ayrin condivide la sua esperienza e consiglia altri che vogliono creare il proprio compagno virtuale. La sua storia risuona particolarmente con una donna sulla quarantina del sud americano, costretta a letto dopo un intervento chirurgico, che trova conforto nelle conversazioni con un ChatGPT dall’accento britannico, e con Scott, 44 anni, un ingegnere del software. da Cleveland che usa l’intelligenza artificiale per riempire i vuoti emotivi nel suo matrimonio.
Secondo Julie Carpenter, esperta di attaccamento umano alla tecnologia, queste testimonianze mostrano l’emergere di una nuova forma di relazione, che lei definisce “ una nuova categoria di relazione per la quale non abbiamo ancora una definizione “. Notiamo però che alcune di queste relazioni virtuali con i chatbot hanno già avuto un esito fatale, come il suicidio di questo adolescente diventato dipendente da un amico virtuale creato con Character.AI.
