K-Pop, K-Drama, K-Food o K-Beauty: non c’è dubbio che gli amanti della cultura coreana troveranno ciò che cercano il 18 e 19 gennaio 2025 a Lille. Per la sua quarta edizione, si prevede che la mostra 1.2.3 Seollal attirerà quasi 8.000 visitatori. Allora perché c’è tanto entusiasmo per la cultura coreana?
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“La mia passione per la cultura coreana è iniziata tre anni fa, quando ho scoperto la musica K-Pop. Mi piacciono particolarmente le loro danze, i movimenti sono molto energici. Da allora sono diventato anche un fan del loro cibo e dei loro cosmetici.Louna, una tredicenne residente a Dunkerque, ha occhi solo per la cultura coreana. Per questo i suoi genitori, Arnaud e Sophie, hanno accettato di portarlo al festival 1.2.3. Seollal che si terrà il 18 e 19 gennaio al Lille Grand Palais: “sta anche imparando a parlare coreano, soprattutto per capire i testi delle canzoni“, spiega Sophie, “e ci racconta che il suo sogno è quello di vivere lì un giorno!“
Come loro, questo fine settimana sono attesi quasi 8.000 visitatori nella capitale delle Fiandre per riunirsi attorno alla cultura coreana. Marine, 21 anni, è venuta da Amiens con tre amici, con un motivo principale: assistere al concerto del cantante Wonho, star del K-Pop, sabato sera: “Sono una sua fan da quando avevo 13 anni. Mi piace la sua voce, il suo modo di ballare. È un artista completo come nessun altro in Francia. Sono quasi stressato nel vederlo nella vita reale, non so come reagirò.“
Lucas Lecocq, presidente dell’associazione KFrance, organizzatrice dell’evento, lo riconosce: “La maggior parte dei fan della cultura coreana entrano in questo universo attraverso la musica K-Pop, resa famosa da gruppi come BTS, Stray Kids o Black Pink. Questo è ciò che chiamiamo Hallyu, l’ondata di cultura coreana che ha travolto il mondo intero negli ultimi anni, anche con film e serie come Squid Game.”
Riferimenti che ovviamente si possono trovare in tutta la fiera, negli stand per disegni, cosmetici e accessori di ogni genere. In programma sul grande palco al centro del Grand Palais: conferenze di influencer, spettacoli di danza, concerti di artisti coreani e persino un K-Party il sabato sera. Per quanto riguarda la zona ristorazione, potrete scoprire i piatti tipici di Seoul, come il Tteok bokki: tortini di riso bagnati in una salsa piccante.
Rachel, 25 anni, e Océane, 21 anni, si fanno ritrarre dall’artista di Seul Mayo, specialista in caricature carine. Entrambi provenivano rispettivamente da La Rochelle e Albi: “ci siamo conosciuti 5 anni fa sui social network, attorno alla cultura coreana. Siamo diventati migliori amici grazie a questa passione condivisa. Questo è il motivo per cui è stato importante per noi venire insieme allo spettacolo 1.2.3. Seollal anche quest’anno.“
Ma comunque, cosa significa il nome del festival? “1.2.3. è un riferimento al gioco 1.2.3. Soleil, ben noto ai fan della serie di giochi Squid”spiega Lucas Lecocq. “Quanto a Seollal, è la tradizionale festa coreana che celebra ogni gennaio l’ingresso nel nuovo anno lunare.“