Cinema del sabato
PAR ANGIE DAFFLON
INVERNO A SOKCHO. Ha scelto la dolcezza, la sobrietà e la sensibilità. Presentare un personaggio rude e un protagonista combattuto. Per affrontare la malinconia, l’abbandono o anche il rapporto con il corpo. Per esprimere temi poco inclini alla leggerezza.
Koya Kamura realizza il suo primo lungometraggio con questo primo adattamento cinematografico di Winter in Sokcho. Dal testo di Elisa Shua Dusapin, è rimasta la ricerca del padre, la ricerca dell’identità. Dopo aver studiato a Seul, Soo-ha (Bella Kim) torna a Sokcho, una piccola città portuale vicino al confine che separa le due Coree, dove lavora in una modesta pensione. La sua vita quotidiana viene sconvolta quando uno stilista francese, Kerrand (Roschdy Zem), arriva in cerca di ispirazione. UN…