Lunedì 13 gennaio, il cinema Atmosphère di Capdenac-Gare ha fatto il tutto esaurito per la serata Unipop dedicata a Olympe, una donna rivoluzionaria. Questo film biografico, diretto da Julie Gayet e Mathieu Busson, racconta il viaggio di Olympe de Gouges, una figura di spicco nei diritti delle donne e nella lotta contro la schiavitù durante la Rivoluzione francese. Il film, prima fiction televisiva dedicata a Olympe de Gouges, si distingue per la sua produzione paritaria, dato che la coppia Gayet-Buisson collabora da più di un decennio a documentari incentrati sulle donne. Julie Gayet ha sottolineato: “Questo film dovrebbe farvi venire voglia di leggere altre opere di Olympe de Gouges. Ha scritto circa 80 testi, ma oggi se ne conosce solo una parte”. Umanista soprattutto, Olympe de Gouges è presentata nel film come una donna in anticipo sui tempi, guidata da idee progressiste che risuonano ancora oggi. La sorellanza, al centro della storia, è un tema ricorrente in questo lavoro girato in parte qui vicino, a Villefranche-de-Rouergue, con ambientazioni locali che immergono gli spettatori nell’atmosfera del XVIII secolo. La serata è proseguita con un incontro trasmesso in diretta da Pessac, dove Julie Gayet, Mathieu Busson ed Élise Pavy-Guilbert, storica specializzata nell’Illuminismo, hanno parlato con il pubblico. Grazie ad un dispositivo interattivo, le domande sono state poste in diretta, sia nel teatro Pessac che nei cinema partner, come Capdenac. Uno studente delle scuole superiori ha interrogato gli ospiti sui progressi concreti resi possibili dall’Olympe de Gouges. Julie Gayet ha parlato anche della statua di Olympe de Gouges, che è stata onorata durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. La storica Élise Pavy-Guilbert ha confermato la grande fedeltà storica del film, pur precisando che alcune scelte di sceneggiatura erano di finzione. Mathieu Buisson, dal canto suo, ha spiegato come ha saputo bilanciare il rigore storico con la libertà narrativa propria della narrativa. Previsto per la messa in onda l’8 marzo su France Télévisions, in occasione della Giornata internazionale della donna, questo film porta con sé un messaggio forte. “La squadra è stata guidata dalla storia dell’Olympe”, ha confidato Julie Gayet, ricordando l’importanza di questa pioniera e le sue lotte che sono ancora attuali.
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