Tanti colpi di scena nel Premio Jean-Jacques Dortignac che ha contrapposto i bambini di 4 anni questo venerdì sera in Costa Azzurra. Attesissimo in occasione della sua ricomparsa, lo stimatissimo Longwood di Héripré perde ogni chance all’inizio della curva finale, mentre si annunciava competitivo, mentre Il sogno di Olmenfinalmente favorito in finale, si accontenta del terzo posto, dopo le indagini, dopo essere stato a lungo vincitore. Lo è finalmente Laos di Banville che, come ultimo attaccante, viene a riunire tutti nelle battaglie finali. Ottimo il tempo di 1’14”1 (2700m-auto) per il figlio di Prodigioso che è caduto a faccia in giù negli ultimi duecento metri. “È un sindacalista, analizza con ironia il suo allenatore/pilota Romuald Mourice, fa il minimo. Si può battere quando lavora in 1’17, contro puledri minori, ma oggi ha concluso molto velocemente in una gara che è andata fino in fondo nonostante lui mi abbia commesso l’errore alla penultima curva. Capisce già tutto! I cavalli devono venire da lui e poi si arrende completamente. Ho pensato che dovesse essere rimasto attaccato a Cagnes perché è meglio mancino. Poi è ovvio che la rimozione del ferro ha cambiato la situazione odierna”.
Leggi anche l’incontro di venerdì 17 gennaio a Cagnes-sur-Mer:
