Otto donne accusano l’autore di “Sandman” e “American Gods” di stupro e violenza sessuale. Fatti che lo scrittore respinge, sostenendo di “non aver mai avuto rapporti sessuali non consensuali”.
Lo scrittore britannico Neil Gaiman, scrittore di fantascienza di fama mondiale, è accusato di violenza sessuale. In un’indagine pubblicata lunedì 13 gennaio sul New York Magazine, otto donne testimoniano e accusano l’autore di “Sandman” e “American Gods” di stupro e violenza sessuale.
Quattro di loro si erano già pronunciati in una serie di podcast trasmessi dal media britannico Tortoise a luglio. Le donne che hanno testimoniato avevano circa vent’anni all’epoca dei fatti e la maggior parte di loro erano ammiratrici del 64enne scrittore di successo.
Le donne che lo accusano denunciano rapporti sessuali non consensuali ottenuti con la sorpresa o con la coercizione nonché pratiche degradanti e sadomasochistiche.
Accordi di riservatezza
Una di loro, Scarlett Pavlovich, aveva 22 anni quando incontrò lo scrittore, mentre viveva in Nuova Zelanda, per diventare la babysitter di suo figlio. Racconta che lui le ha poi suggerito di approfittare di una vasca da bagno installata in giardino prima di raggiungerla e violentarla.
Scarlett Pavlovich, invece, è rimasta in contatto con l’autore. Ha anche firmato un accordo di riservatezza, in cambio di quasi 9.000 euro (9.200 dollari). Altre donne raccontano fatti simili, alcune affermano di aver ricevuto denaro dall’autrice soprattutto per pagare sedute di psicoterapia.
Da parte sua, Neil Gaiman ha respinto queste accuse, sostenendo di non aver “mai avuto rapporti sessuali non consensuali”. “Sono lungi dall’essere una persona perfetta, ma non ho mai avuto rapporti sessuali non consensuali. Mai», ha scritto martedì 14 gennaio sul suo blog.
“Mentre leggo quest’ultima raccolta di storie, ci sono momenti che riconosco a metà e altri che non riconosco, descrizioni di cose che sono accadute e cose che sicuramente non sono accadute”, ha detto. ha dichiarato lo scrittore sul suo blog.
Diverse serie e film cancellati
Sulla scia delle prime rivelazioni dell’estate 2024, la Disney ha annunciato di aver interrotto la produzione del suo adattamento cinematografico di La strana vita di Nessuno Owens.
Prime Video, la piattaforma Amazon, dal canto suo ha annunciato, a fine ottobre, che la serie Buoni presagi terminerebbe con una terza stagione ridotta a un unico episodio di 90 minuti.