Laure Peyroulet, copresidente del Comitato del Festival, ripercorre i risultati dell’anno passato e le prospettive per i mesi a venire.
Cosa possiamo ricordare delle feste dell’anno 2024?
Anche quest’anno 2024, come il 2023, ha registrato una buona affluenza alle attività offerte al pubblico ed è complessivamente soddisfacente, anche se alcuni punti necessitano di miglioramenti. Divenuto ormai un must, l’evento Quasi 100 giorni di vacanze ha organizzato una bella giornata con i tanti protagonisti della vita festosa del paese, che hanno ospitato un gioco di puzzle prima di una serata di tapas.
La feria ha beneficiato di una buona affluenza: la nuova formula sembra soddisfare il pubblico, come testimoniano i numeri dei partecipanti ai vari eventi.
La competizione tra distributori, sforzo pluriennale portato avanti negli ultimi due anni, ha permesso di risparmiare; è stato tuttavia notato un problema logistico. I contatti sono stati presi e le decisioni saranno prese prima del nuovo bando per il 2025.
La Route des Imaginaires ha visto meno visitatori, sapendo che il tempo non era bello. Ma è una giornata piacevole e amichevole, molto apprezzata.
Cosa dobbiamo aspettarci per quest’anno 2025?
In programma le consuete attività, che saranno arricchite da una lotteria nel mese di febbraio. Il 25 e 26 aprile, Quasi 100 giorni inizierà venerdì sera con una cena organizzata dal Cercle Corrida nel municipio (con sorprese), prima di una giornata e di una serata festiva il sabato.
Nel mese di giugno, essendo la Festa della Musica diventata comunitaria, è comunque possibile che anche noi partecipiamo all’organizzazione. La fiera si svolgerà dal 1È al 5 agosto: oltre alla consueta animazione e ai nuovi spettacoli, un unico ballo festivo animerà la serata del sabato. Va notato che La Pacharana celebrerà il suo 45° anniversario e vorrà sicuramente celebrare questo anniversario.
Il festival itinerante La Route des Imaginaires sarà presente nella città il 21 settembre.