Con Maurice Steger e il Kuss Quartett, un viaggio musicale in apnea

-

Nel culmine emotivo del concerto, la traversata è letterale: è quella del mare, su una barca di fortuna. È bastato che i musicisti, sabato sera al Museo d’arte e di storia di Friburgo, suggerissero in poche parole la cosiddetta “crisi dei migranti”, che segnò la compositrice tedesca Iris ter Schiphorst, per avere la sensazione di annegare , soffocamento. Sii di buon animo è un lavoro estenuante. Sotto le solenni statue della Sala Lapidaria, il Kuss Quartett suona un ostinato teso e tragico, mentre i diversi flauti dolci suonati da Maurice Steger emettono grida disperate.

-

PREV Kortrijk tradito dall’arbitraggio contro l’Anderlecht? Yves Vanderhaeghe non è arrabbiato! – Tutto il calcio
NEXT Angélique Angarni-Filopon si è installata nell’appartamento di Miss France