Un nuovo bar nascosto sta aprendo i suoi artigli in Quebec

-

Il sole ha avuto l’opportunità di visitare i locali del nuovo locale alla vigilia della sua apertura ufficiale, questo giovedì 9 gennaio 2025. Chiamato Tiger Bar, questo piccolo speakeasy continua la tradizione delle taverne sotterranee dell’era del proibizionismo americano… senza congetture per individuarlo.

In effetti, il suo comproprietario e co-fondatore Félix Lemieux Dallaire non nasconde troppo l’ubicazione del suo nuovo indirizzo apparentemente nascosto.

“C’è un certo intrigo e una buona richiesta per questo tipo di posti nascosti. E’ un modo per attirare una buona clientela, perché non tutti sanno che esiste e dove si trova. Ma per attirarli, devi dire alla gente dov’è!” dice.

Il tema asiatico del luogo ha portato alla scelta delle lanterne e in particolare della tigre come logo. (Frédéric Matte/Le Soleil)

È quindi sotto il ristorante Miyagi che il Tiger Bar mostra gli artigli. Di proprietà del signor Lemieux Dallaire e della sua compagna Caroline Guay, il bistrot di cucina tailandese e sushi si è trasferito nella sua nuova sede sulla 3rd Avenue, a Limoilou, in autunno. Con questa mossa, il noto indirizzo – che a febbraio festeggerà il suo decimo anniversario – ha triplicato le sue dimensioni, passando da 40 a 100 posti.

Come Alice nel Paese delle Meraviglie…

Percorrendo la scala che conduce al seminterrato di Miyagi, i clienti potranno accedere al Tiger Bar tramite una porta nascosta dotata di un sorprendente sistema di rilevamento. Per non rovinare il piacere dei curiosi, diciamo solo che questo punto di accesso ricorda quello di Alice quando entra nel Paese delle Meraviglie…

L’illuminazione è parte integrante dell’arredamento. Può essere variato a seconda dell’occasione. (Frédéric Matte/Le Soleil)

Dal soffitto pendono tradizionali lanterne importate dall’Asia e lunghi tubi di diodi luminescenti i cui colori e intensità variano a seconda dell’atmosfera desiderata. Le pareti hanno pagine di vecchie riviste di wrestling degli anni ’70 e ’80. Un bancone è appoggiato a un muro di pietra che rivela le fondamenta dell’edificio.

Insomma, abbiamo puntato su un raffinato eclettismo per questo piccolo locale da una quarantina di posti a sedere, si dice.

“Il concept del Tiger Bar ci offre un’altra atmosfera, ispirata allo street food asiatico e ai bar di Bangkok. Volevamo che fosse dinamico, festoso e unico in Quebec”, spiega il signor Lemieux Dallaire.

Il Tiger Bar può accogliere una quarantina di clienti, fino a una sessantina se si eliminano i tavolini.

Il Tiger Bar può accogliere una quarantina di clienti, fino a una sessantina se si eliminano i tavolini. (Frédéric Matte/Le Soleil)

Negli altoparlanti promettiamo di risuonare l’hip-hop “gentile”, il pop degli anni ’80 “senza chitarra elettrica” e l’elettronica emergente.

Lo stesso menu di Miyagi

Inizialmente, il concept del Tiger Bar prometteva un menu distinto, ispirato allo street food tailandese. Tuttavia, per ragioni di “organizzazione complicata”, efficienza e manodopera, ci siamo invece rivolti alla bistronomica tailandese e al sushi di Miyagi appena sopra. Nel menu: antipasti e zuppe asiatiche, fritture al wok, gnocchi di maiale, panini, poutine rivisitate, insalate, poké bowl e sushi, tra gli altri.

Pelle e metallo per un tocco “industrial” al bar. Puoi ordinare un gomitolo, un tigre, un infradito, un amaretto e degli shooter, tra gli altri cocktail dai nomi coloriti.

Pelle e metallo per un tocco “industrial” al bar. Puoi ordinare un gomitolo, un tigre, un infradito, un amaretto e degli shooter, tra gli altri cocktail dai nomi coloriti. (Frédéric Matte/Le Soleil)

Detto questo, il bar nascosto dispone di una propria cucina attrezzata, che può ospitare gruppi numerosi soprattutto durante le serate aziendali.

Infine, il Tiger Bar offre il proprio menù esclusivo di birre e cocktail. Tra queste, alcune specialità sviluppate per l’occasione, tra cui quella chiamata “The Elbow Descent” in riferimento ad un movimento di lotta.

Un progetto da 2,5 milioni

Con il trasloco di Miyagi e l’apertura del Tiger Bar, Félix Lemieux Dallaire e Caroline Guay completano un progetto a lungo termine. Ci sono voluti circa tre anni e 2,5 milioni di dollari per trasformare la loro visione in realtà.

Formando una coppia in amore come negli affari, Caroline Guay e Félix Lemieux Dallaire hanno investito molto nel trasloco di Miyagi e nell'apertura del Tiger Bar.

Formando una coppia in amore come negli affari, Caroline Guay e Félix Lemieux Dallaire hanno investito molto nel trasloco di Miyagi e nell’apertura del Tiger Bar. (Frédéric Matte/Le Soleil)

“Il Miyagi rimane lo stesso, ma con più spazio e un’esperienza migliorata”, afferma Lemieux Dallaire. Con il Tiger, ci permette di sviluppare un’altra buona clientela, di offrire alcolici a un prezzo giusto e di offrire un posto che ha molta classe, qualcosa che – secondo me – mancava a Limoilou in questo registro”, aggiunge .

Vale a dire

  • Barra della tigre
  • Indirizzo: 442, 3e Avenue, nel quartiere di Limoilou, in Quebec (sotto il ristorante Miyagi Bistro Thaï et Sushis)
  • Orari: da giovedì a lunedì, dalle 16:00 a mezzanotte (chiuso martedì e mercoledì)
  • Info: www.tigerbar.ca

Se ti piace visitare i bar nascosti, raccontaci le tue esperienze nella sezione commenti in fondo a questo articolo.

Stai aprendo un’attività, lanciando un prodotto o organizzando un nuovo evento? Hai idee o suggerimenti per la sezione Living del Soleil? Vogliamo sapere! Scrivici adesso a [email protected].

-

PREV “Una complicità indefettibile”: chi sono Mattéo ed Esméralda, i cugini belgi che lanciano Pechino Express?
NEXT Cheat code di The Witcher 3: Cheat command, cheat code… L’elenco dei codici per rendere più semplice la tua avventura