Un secondo uomo sospettato di aver fornito droga al cantante britannico Liam Payne prima della sua morte nell’ottobre 2024 in un hotel di Buenos Aires, in Argentina, si è arreso martedì alla polizia.
“Il giovane, 21 anni, si è recato alla stazione di polizia di Barracas [au sud de Buenos Aires] dopo che il suo avvocato ha annunciato che il suo cliente si sarebbe arreso”, hanno detto fonti della polizia all’AFP.
Si tratta di uno dei dipendenti dell’hotel Casa Sur, dove l’ex membro del gruppo One Direction è morto il 16 ottobre cadendo dal balcone del 3° piano della sua stanza.
Venerdì è stato arrestato il primo uomo processato anche per “consegna di cocaina”.
I tribunali argentini hanno accertato che vi era stata “fornitura di droga in cambio di denaro” e hanno ordinato l’arresto dei due presunti spacciatori. Nell’inchiesta sulla morte accidentale del cantante 31enne sono state perseguite cinque persone in totale.
Sempre secondo la giustizia si tratta di “RLN, agente della vittima [en Argentine]che ha accompagnato Liam Payne in questo viaggio a Buenos Aires per rinnovare il suo visto americano, il direttore dell’hotel GAM e il responsabile della reception dell’hotel ERG.
Rilasciati su cauzione, rischiano pene da uno a cinque anni di carcere.