Chi frequenta i social già conosceva il suo viso da bambino e la sua voce nicotinata. Per le altre bisognerà aspettare l’autunno 2024 e la messa in onda di due serie, una su Canal+ (Iris), l’altro su Prime Video (Culto), per incontrare Anaïde Rozam. Scoperta su Instagram cinque anni fa, la giovane donna ha zigzagato tra progetti e format, fino a imporsi senza preavviso indossando, con sconcertante sicurezza, i panni della produttrice Alexia Laroche-Joubert (“Star Academy”, “Koh Lanta”… ).
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“Se non hai scelta, esci dalla finestra”dice Alexia, ribattezzata Isabelle de Rochechouart, all’inizio della serie Culto dietro le quinte del reality show M6, “Loft Story”. Senza andare così lontano, la bruna 28enne dal cognome delicato ha iniziato dove iniziano sempre più membri della sua generazione: online. Non era un progetto di carriera, sottolinea dietro gli occhiali dalla montatura spessa, sulla terrazza di un caffè alla moda nell’Haut Marais, dove vive. Inoltre, non aveva alcun piano, sapeva solo che da quando riesce a ricordare ha sempre voluto recitare.
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