1-54 Contemporary African Art Fair torna per la sua sesta edizione in Africa

1-54 Contemporary African Art Fair torna per la sua sesta edizione in Africa
1-54 Contemporary African Art Fair torna per la sua sesta edizione in Africa
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Progetti speciali

Dal suo lancio in Marocco nel 2018, 1-54 ha accresciuto con successo la sua presenza a Marrakech, fungendo da fiorente centro per la scena artistica del continente, con quasi la metà delle gallerie partecipanti provenienti dal continente.

Per questa edizione, 1-54 Marrakech offrirà ancora una volta un programma dinamico di eventi e progetti speciali, in collaborazione con istituzioni locali e internazionali, tra cui la Fondazione TGCC, Think Tanger, L'appartement 22 e la Fondazione Kalhath.

Quest'ultimo presenta un progetto di Amina Benbouchta che celebra l'arte del ricamo come veicolo di commento sociale e riflessione personale. Durante la sua residenza al Kalhath Institute, Amina Benbouchta ha collaborato con venti maestre ricamatrici indiane, fondendo la sua visione artistica con le tecniche tradizionali.

Questo corpus di lavori interroga le narrazioni di genere e gli spazi sociali occupati da entità umane e non umane, stabilendo il lavoro di ricamo come una forma di linguaggio a sé stante. Attraverso motivi come crinoline e figure ibride, Benbouchta ricontestualizza simboli tipicamente associati alla costrizione, trasformandoli in strumenti di guarigione e unità.

La Fondazione TGCC presenterà i talenti del Premio Mustaqbal durante le 4 edizioni nella mostra collettiva. La mostra riunisce le opere di Khadija El Abyad, Mouad El Bissaoui, Malek Sordo, Yassine Sellame, Mehdi Ait El Mallali, Rida Tabit e Kamil Bouzoubaa-Grivel, volontariamente curate come testimonianza della creazione marocchina emergente.

Creato nel 2017 dall'organizzazione culturale Think Tanger, Tanger Print Club presenterà una selezione dei suoi artisti, tra cui Laila Hida, Yto Barrada, Anuar Khalifi e Omar Mahfoudi.
Uno studio dedicato all'arte e all'artigianato della serigrafia, il Tanger Print Club offre uno spazio collaborativo per artisti, artigiani e ricercatori per sperimentare e innovare nella stampa. Per oltre otto anni lo studio ha lavorato con artisti emergenti e affermati, nonché con gallerie, musei e centri d'arte indipendenti. La sua missione è promuovere un’economia circolare nel settore dell’arte e ispirare una nuova generazione di collezionisti d’arte promuovendo pratiche editoriali e stampe indipendenti.

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