il creatore di Squid Game parla a BFMTV della scrittura della seconda stagione

il creatore di Squid Game parla a BFMTV della scrittura della seconda stagione
il creatore di Squid Game parla a BFMTV della scrittura della seconda stagione
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Il creatore Hwang Dong-hyeok parla delle sue difficoltà nel pensare a questo tanto atteso seguito, lui che aveva immaginato la prima stagione come un'unica storia.

È senza dubbio l'evento della serie di questa fine anno. Gioco dei calamariil successo mondiale del 2021 proveniente dalla Corea del Sud, svelerà finalmente la sua seconda stagione questo giovedì 26 dicembre su Netflix. Una sfida di scrittura per il creatore, regista e sceneggiatore, Hwang Dong-hyeok, che aveva pensato alla prima stagione come a un unico oggetto senza considerare un seguito.

Presentata tre anni fa, la prima stagione di Gioco dei calamari segue centinaia di personaggi squattrinati che accettano di competere in una serie di giochi mortali, organizzati per l'intrattenimento di una misteriosa élite. Tutti i partecipanti sperano di essere gli ultimi sopravvissuti per vincere decine di miliardi di won e, finalmente, cambiare la propria vita.

Questa brutale critica all’ultraliberalismo, che mescola allegoria sociale e violenza estrema, ha avuto un successo mondiale. Ad oggi è la serie più vista nella storia di Netflix, con oltre due miliardi di ore viste in tutto il mondo. Un successo senza precedenti che implicava necessariamente un seguito.

“Ho scritto la prima stagione senza alcuna intenzione di fare la seconda”, confida Hwang Dong-hyeok a BFMTV. “Quindi accettare la sfida non è stato un compito facile.”

“Erano tutti morti”

“Avevo creato l'intero universo, il che ha reso più semplice la scrittura della seconda stagione”, ammette. “Ma tutti i miei personaggi preferiti e tutti i giochi erano stati visti nella prima stagione, avevano già giocato e quasi tutti erano morti. Tornando con nuovi giochi e nuovi personaggi, tutto questo processo è stato quasi un peso per me. Ho avuto un molta pressione durante la scrittura e le riprese.”

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Torna “Squid Game”: perché il gioco mortale di Netflix è così affascinante

Dopo la strage della prima stagione, il casting è stato necessariamente rinnovato. Questa nuova raffica di episodi segue l'eroe del primo, in preda al ricordo di quanto vissuto, che decide di tornare in gioco per distruggerlo dall'interno. Il numero di episodi è stato ridotto (7 contro 9) ma il budget è esploso: dopo i 20 milioni per la prima stagione, i creatori ne avevano 100 per questo sequel.

E l'universo Gioco dei calamari ha ancora bei giorni davanti a sé: una terza e ultima stagione sarà trasmessa nel dicembre 2025, mentre un remake americano pilotato da David Fincher è in fase di sviluppo.

Steven Bellery e Nicolas Behar, con Benjamin Pierret

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