Un vibrante omaggio postumo è stato reso domenica a Rabat alla memoria di una delle figure emblematiche del cinema marocchino, Nour-Eddine Saïl.
Numerose personalità del mondo della cultura e dei media hanno preso parte a questa cerimonia che, ricca di emozione, è stata caratterizzata da numerose testimonianze che hanno evidenziato le qualità umane, i valori e l’eredità del compianto Nour-Eddine Sail. Questa cerimonia è stata scandita anche dalla proiezione del cortometraggio “Black Screen”, un’opera incisiva sul cinema marocchino visto dai professionisti del settore, nonché da estratti degli interventi più significativi del defunto. Questo omaggio postumo è stato anche l’occasione per il pubblico di seguire una video testimonianza del grande sociologo e filosofo francese Edgar Morin, oltre all’annuncio della ristampa del compianto romanzo, “L’ombra del cronista”, e della sua traduzione in Lingua araba.
In una dichiarazione al MAP, Nadia Larguet, vedova del signor Saïl, ha sottolineato che il patrimonio culturale e umano del defunto è enorme, aggiungendo che ha lasciato un segno enorme nelle generazioni. “Il suo nome sarà inciso per sempre, perché era un uomo di grande umiltà, grande integrità e grande semplicità”, ha detto. Ha inoltre espresso la sua grande gioia e orgoglio per la ristampa del romanzo “L’ombra del cronista” del compianto Nour-Eddine Saïl e la sua traduzione in arabo, esprimendo i suoi sinceri ringraziamenti all’intero team che ha contribuito alla traduzione di quest’opera. . La cerimonia si è svolta alla presenza del Ministro dell’Industria e del Commercio, Ryad Mezzour, del Ministro delle Attrezzature e dell’Acqua, Nizar Baraka, dell’Alto Commissario per la Pianificazione Chakib Benmoussa, e del Presidente del Consiglio della comunità marocchina all’estero, Driss El Yazami.