Opere colorate da scoprire in questa galleria di Dieppe

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Fino al 31 dicembre 2024, la galleria effimera, situata in rue du Haut-Pas a Dieppe (Seine-Maritime), accoglie tre artisti nei suoi locali: Béatrice Dagan, Christine Marillier, alias Maril, e Pascale Robakowski.

La prima comincia ad essere una frequentatrice fissa della galleria e rivela il suo stile impressionista “e talvolta espressionista con i colori”.

Ci sono alcuni paesaggi di Dieppe molto conosciuti, ma non solo. “Traggo ispirazione dai pittori russi e cerco di avere esigenze simili alle loro”, spiega.

I colori come filo conduttore

Maril si dedica alla pittura astratta dagli anni ’70, dopo aver frequentato l’École supérieure des Beaux-Arts di Épinal. Ovunque viaggi, espone le sue creazioni.

Maril lavora con la pittura espressionista astratta, “vale a dire, astratti colorati”. Per i suoi dipinti utilizza acrilico e resina. La sua specificità: non sa in anticipo cosa realizzerà: “Quando dipingo, non faccio prima un modello, ma ho un filo conduttore: il colore. » E per lei, se “un quadro ha successo, è perché matematicamente, l’inconscio lo ha strutturato bene”.

Infine, Pascale Robakowski è ceramista e scultrice a Veules-les-Roses. Trae ispirazione dai colori del mare, del litorale e della natura circostante.

Realizza inoltre quadri modellati, pezzi unici e realizza smalti su grès dove porta avanti diverse ricerche compositive.

Mostra alla Galleria della Casa Rossa. Visibile fino al 31 dicembre, tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30.

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