Regolarmente elencato come uno dei migliori romanzi mai scritti, questo classico della letteratura è stato adattato in una serie per Netflix.
La letteratura è una fonte quasi inesauribile di storie da adattare a film o serie per l'industria cinematografica o televisiva. E le piattaforme di streaming ci sono logicamente entrate, con La cronaca di Bridgerton, Sherlock, Outlander, Dio americano, Buoni presagi, tutti successi letterari prima di diventare UFO televisivi. E la tendenza è tutt’altro che al ribasso. La prova: Netflix lancia una nuova fiction che ritraspone in pochi episodi uno dei più grandi romanzi mai scritti.
È uno degli immensi classici della letteratura spagnola e mondiale. Appare quindi nell'elenco dei 100 migliori libri di tutti i tempi, stabilito dal Norwegian Book Circle nel 2002, quando non viene regolarmente citato come uno dei più grandi romanzi del XX secolo. Il suo autore ha ricevuto anche il Premio Nobel per la letteratura nel 1982. Quest'opera lo è ovviamente Cento anni di solitudine.
Quest'opera di Gabriel Garcia Márquez, pubblicata nel 1967, segue la storia della famiglia Buendía attraverso diverse generazioni. La trama inizia con il matrimonio combinato tra due cugini, che finiranno per fondare la città utopica di Macondo, e la loro stirpe lascerà un segno indelebile in questa piccola città isolata. La guerra, gli amori impossibili, la follia, tanti tormenti condanneranno questa stirpe maledetta a cento anni di solitudine.
Gabriel Garcia Márquez è morto nel 2014, ma la sua opera, che affronta temi esistenziali ridefinendo la letteratura con il movimento del cosiddetto “realismo magico”, rimane ancora oggi un'opera importante, tradotta in più di 40 lingue e venduta a più di 50 milioni di copie.
Non sorprende quindi che Netflix abbia deciso di adattarsi Cento anni di solitudine in una serie colombiana e di lingua spagnola. I primi episodi, della durata di circa un'ora ciascuno, verranno messi online sulla piattaforma streaming l'11 dicembre 2024.