La 21a edizione del Marrakech International Film Festival (FIFM) 2024 è iniziata venerdì 29 novembre in un’atmosfera calda e festosa, attirando appassionati di cinema dai quattro angoli del mondo.
Se la selezione di film e gli ospiti prestigiosi hanno dato ancora una volta risalto a questo evento cinematografico, sono state le condizioni di sicurezza e organizzative che hanno caratterizzato anche questa edizione.
Una delle caratteristiche più notevoli di questa edizione è stata l’enfasi sulla sicurezza, in particolare nei luoghi iconici del festival.
Il Palais des Congrès, vero cuore pulsante dell’evento, dove si svolgono proiezioni, cerimonie e passaggi sul tappeto rosso, è stato circondato da misure di sicurezza rafforzate, messe in atto dalla Direzione Generale della Sicurezza Nazionale (DGSN).
Queste misure hanno permesso di garantire un ambiente sicuro, favorevole alla celebrazione del cinema e all’incontro tra artisti e spettatori.
La DGSN, che si è coordinata con le squadre di sicurezza locali, ha implementato un sistema particolarmente meticoloso. L’accesso al Palazzo dei Congressi è stato assicurato da controlli rigorosi, mentre squadre di sorveglianza vigilavano costantemente sull’intero sito.
Questa organizzazione ha permesso di snellire i movimenti dei partecipanti garantendone la sicurezza in modo discreto ed efficiente.
Quanto al red carpet, momento clou del festival dove si incontrano celebrità e grandi nomi del cinema, è stato attentamente monitorato affinché ogni ospite potesse partecipare in tutta tranquillità.
La presenza delle forze dell’ordine ha rafforzato questo clima di serenità, allontanando ogni forma di minaccia e permettendo così agli artisti e al pubblico di concentrarsi pienamente sul proprio momento di gloria.