Conosciuta in Francia per essere stata la dama di Gigante Neo (Prix d’Amérique 2006 sul tappeto verde per Stefan Melander) vent’anni fa, Sabine Kagebrant dirigeva diversi elementi del team Courant AB, la cui figura di spicco rimane Giovialità, terzo all’ultimo Prix d’Amérique, all’età di 5 anni. L’allenatore svedese delega sabato un bambino americano di 4 anni al Prix Octave Douesnel, Kilmister : “E’ arrivato in scuderia quest’anno dopo aver fatto carriera a 2 e 3 anni negli USA con Marcus Melander. Ha fatto alcune gare in Scandinavia quest’anno. Affronterà la lunga distanza per la prima volta, ma questo per ora non mi preoccupa. E’ piuttosto calmo. Non vedo l’ora di vederlo in gara”, spiega Sabine riguardo a questo figlio di Capitolo setteche ha una vincita di 822.803 euro. Kilmister sarà guidata da Gabriele Gelormini. Dovrebbe poi dirigersi al Critérium Continental il 22 dicembre, contro i migliori 4 anni.
Un altro bambino di 4 anni residente nella stalla di Sabine Kagebrant, Frank SH è impegnato anche in questo girone II, ma potrebbe aspettare prima di partire a Vincennes: “Ha un reddito relativamente basso (113.283 euro) e beneficerà di impegni chiusi all’inizio del prossimo anno. Forse dovremo aspettare un po’.” Già visto due volte a Vincennes, Iznogoud Am si era classificato secondo nel Gran Premio UET del 2022. Ritornando in pista a giugno, in Svezia, dopo un discreto tentativo nel Prix Ténor de Baune vinto da Idao de Tillardquesto trottatore di 6 anni sarà in pista al Prix Michel Thoury, sabato 14 dicembre sui 2.100 metri, affrontando i suoi anziani.
Giovialità verso il Premio Tenore Baune
Non visto a Vincennes dal Prix de France di inizio febbraio, Joviality si è piazzato al quinto posto sabato scorso nel Prix Doynel de Saint Quentin vinto da Jushua Tree. Il suo allenatore aveva avvertito prima del colpo: “Stava tornando a scuola e aveva lavorato principalmente a terra. Inoltre, sapevo che non sarebbe stata al meglio. Non mi ha deluso. L’importante è averlo pronto entro fine gennaio (n.d.r.: Prix d’Amérique, 26 gennaio 2025) e l’inizio di febbraio (ndr: Prix de France, 9 febbraio)i suoi obiettivi quest’inverno. Puntiamo al Prix Ténor de Baune (22 dicembre) piuttosto che al “Bourgogne”. È un gruppo I. Quindi correrà in corso. Terrà i suoi ferri fino al Prix d’Amérique”, libro Sabine Kagebrant.