In previsione della riapertura di tutte le sue gallerie nel giugno 2025, il Grand Palais presenta una mostra dedicata al lavoro poetico e sensibile dell’artista giapponese Chiharu Shiota. In mostra dall’11 dicembre 2024 al 19 marzo 2025.
Nato a Osaka, in Giappone, nel 1972, Chiharu Shiota vive e lavora a Berlino. Combina performance, body art e installazioni in un processo che pone il corpo al centro. Chiharu Shiota è stato esposto in tutto il mondo, in particolare al PS1 Contemporary Art Center, New York (2003), al K21 Kunstsammlung NRW, Düsseldorf (2014), allo Smithsonian, Washington DC (2014). Nel 2015, Chiharu Shiota ha rappresentato il Giappone alla Biennale di Venezia. Nel 2018 ha esposto al Museo di Kyoto.
Dalla metà degli anni ’90, l’artista ha prodotto installazioni di fili di lana intrecciati, creando spettacolari reti grafiche, attraverso le quali il visitatore deve trovare la propria strada e il proprio posto. Queste tele gigantesche avvolgono molto spesso oggetti di uso quotidiano (sedie, letti, pianoforti, vestiti, ecc.) e invitano in un maestoso viaggio onirico. Se l’arte dell’intreccio ha fatto la sua fama, la pratica dell’artista si estende anche alla scultura, alla fotografia, al video e al disegno, di cui la mostra presenterà un corpus di lavori. Le sue creazioni proteiformi esplorano le nozioni di temporalità, movimento, memoria e sogni, che richiedono il coinvolgimento sia mentale che fisico dello spettatore.
Viaggio incerto2016/2021, Shiota Chiharu : L’anima tremaTaiwan, 2021 / Foto Guan-Ming Lin © VG Bild-Kunst, Bonn, 2023 © Adagp, Parigi, 2024
La mostra, organizzata in collaborazione con il Mori Art Museum di Tokyo, è la più grande mostra mai dedicata all’artista, che abbraccia più di 20 anni della sua carriera. Prima grande mostra monografica organizzata in un museo in Francia e in Europa, offrirà al pubblico un’esperienza immersiva attraverso diverse installazioni monumentali distribuite su più di 1.200 metri quadrati.
Avendo sperimentato in prima persona, e in più occasioni, la vulnerabilità della vita che gli è stata concessa, Shiota spera che questa esposizione possa trasmettere agli altri, con tutto il suo corpo, i sussulti della sua stessa anima. Presentando sette installazioni su larga scala, sculture, fotografie, disegni, video di performance e materiali d’archivio relativi al suo progetto di regia, la mostra rappresenta un’opportunità per familiarizzare con la carriera di Shiota, che abbraccia più di vent’anni.
Curatore della mostra: Mami Kataoka, direttrice, Mori Art Museum, Tokyo
[Source : communiqué de presse]
Evento partner del Club Artistik Rezo