Dal suo timidissimo ritorno ai programmi francesi nel 2019, il proprietario Sean Mulryan (Cyrlight, Somoza Oro Nero, Medio ballerino…) non è risparmiato dai “problemi”. Con il suo rappresentante Non ho le alianche alla ricerca del tempo perduto, proverà a tornare al successo a livello di tipo nero nel Prix Général Donnio sabato ad Auteuil. Ex terzo al Prix Cambacérès (quello di Kyrov) e vincitore del Premio Bayonnet 2022, figlio di Martalina era molto atteso al Prix Maurice Gillois ma, vittima di una piccola frattura, non ha potuto prendervi parte. Dopo due anni vuoti, il residente di Arnaud Chaillé-Chaillé è arrivato secondo (quattro lunghezze dietro Guerriero celtico) per la sua rimonta e ha superato l’ultimo posto nel Prix Hunorisk (Cl. 2). Sabato, in questa corsa quotata di oltre 3.500 metri, potrà prendersi la sua rivincita sul protetto di Donatien Sourdeau de Beauregard e offrire al suo proprietario irlandese un nuovo prestigioso successo sulla Butte Mortemart, due anni dopo. Il manager di Sean Mulryan, Bertrand Le Métayer precisa: “Avremmo preferito la vecchia distanza del Prix Général Donnio (ndr: 4.400 metri), ma quest’anno volevamo assolutamente concedergli un’ultima gara. Sarà l’abbreviazione di cavallo, ma al momento è molto bravo, quindi dobbiamo andare. Ha comunque le capacità per fare bene.” Su questo percorso di velocità, il suo fantino Gaëtan Masure non deve “dormire” soprattutto da allora Amico stellare (Stéphanie Jaffrelot-Bedon) è una grande fan della corsa in avanti con diversi passi avanti. È così che ha vinto in primavera il Prix Spirou ad Auteuil. Adesso lo sanno i suoi avversari.
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